GUIDIZZOLO – Hanno preso il via da alcuni giorni alcuni lavori sull’edificio della scuola media e della scuola elementare di Guidizzolo e sulla scuola dell’infanzia della frazione di Birbesi.
Si tratta di lavori che andranno ad interessare controsoffitti, illuminazione, pareti e ricoloritura e che, come spiega il sindaco Stefano Meneghelli, dovrebbero concludersi entro una decina di giorni – ovvero in anticipo rispetto all’inizio dell’anno scolastico previsto per il prossimo 13 settembre.
In particolare sulla scuola media e sulla scuola elementare, grazie ad un contributo del ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca di 70mila euro, il Comune ha avviato l’opera di sostituzione dei controsoffitti di sei aule e dell’aula magna, per una superficie complessiva di 600 metri quadrati.
I nuovi controsoffitti saranno realizzati con pannelli che consentiranno notevoli performance in campo acustico e in campo energetico, grazie al mantenimento delle temperature interne agli ambienti. Un fattore, quello che riguarda il risparmio energetico, che garantirà anche un risparmio economico sulle spese di riscaldamento. Risparmio energetico ed economico che sarà garantito anche dai lavori a livello di illuminazione: le attuali luci infatti saranno sostituite con illuminazione a led, moderna e più performante dell’illuminazione tradizionale.
Al Comune è arrivato anche un contributo di 33mila euro grazie al quale il Comune sta intervenendo sull’adattamento degli spazi didattici: è in corso infatti un risanimento di alcune pareti del plesso scolastico. Stesso intervento su alcune parti è in corso pure sulla scuola dell’infanzia di Birbesi. Con un’aggiunta di 9mila euro dalle casse comunali, l’ente locale sempre in questi giorni provvederà alla ritinteggiatura di alcuni corridoi e alcune aule del plesso scolastico.
«Come amministrazione comunale – afferma Meneghelli – siamo molto soddisfatti di poter realizzare questi lavori sui nostri plessi scolastici, che così portano ad un milione di euro circa le risorse investite nel corso di questi anni sul settore dell’istruzione».