Nuova farmacia di Barbasso, a gennaio il taglio del nastro

Il centro di Barbasso_2716914

Barbasso (Roncoferraro) Restano solo da espletare le ultime pratiche tecnico-formalistiche, dopodiché la farmacia di Barbasso potrà finalmente aprire. Sulle tempistiche il sindaco di Roncoferraro, Sergio Rossi, ha voluto sbilanciarsi: «Se non vi saranno intoppi, l’inaugurazione potrebbe già avvenire a dicembre, ma mettendo in preventivo i rallentamenti dovuti alla burocrazia, credo che per il taglio del nastro dovremmo andare al gennaio 2024». La vendita di farmaci è un’attività particolare, perché tratta prodotti che servono a curare la salute umana, un argomento delicato. A questo va aggiunto che l’apertura di tale attività è regolamentata da Leggi particolarmente restrittive, che in questo caso hanno funto da “scudo” protettivo contro le liberalizzazioni selvagge varate in due momenti differenti dall’ex ministro Bersani e successivamente dal premier Monti, che alla fine hanno favorito solo la grande distribuzione: «Va specificato che l’iter per aprire la farmacia nella frazione era partito con la precedente amministrazione – precisa il primo cittadino -. Noi, pur con qualche iniziale perplessità, abbiamo deciso di portare avanti la procedura, considerando poi che i cittadini di Barbasso per raggiungere il presidio più vicino sono costretti ad utilizzare l’auto. Col Covid, inoltre, è emerso quanto siano importanti i servizi sanitari di prossimità come una farmacia, discorso che si potrebbe estendere anche ai negozi di vicinato». La trafila per l’apertura della farmacia è stata complessa. Dopo la costituzione della società “Roncoferraro servizi” era stato predisposto un primo bando, ma il gestore che se lo era aggiudicato aveva in seguito rinunciato, perdendo oltretutto la caparra. «Abbiamo così preparato un secondo bando, abbassando la base d’asta – spiega Rossi – vinto con un’offerta di 210mila euro dalla società Csa, che già gestisce una farmacia a Vigasio, in provincia di Verona. Al momento il 20% delle quote resta al Comune, ma l’intenzione, trascorsi i tre anni, sarà di cederle alla Csa». Confermato il locale di circa 140 metri quadrati di superficie scelto, che si trova nella piazza centrale della frazione posta sull’Ostigliese, sotto i portici a fianco del negozio di pesca e vicino ad uno studio medico-dentistico. «Sotto il profilo dell’offerta all’utenza – conclude il primo cittadino – la nuova farmacia può certamente rappresentare un valore aggiunto per la comunità di Barbasso». Come specificato dal primo cittadino di Roncoferraro, pertanto, occorrerà attendere ancora qualche mese prima di assistere all’inaugurazione ufficiale della nuova farmacia di Barbasso.

Matteo Vincenzi