REVERE (BORGO MANTOVANO) Un passo importante verso il completo recupero dello storico Palazzo Ducale di Revere, uno degli edifici di maggior pregio della nostra provincia sotto il profilo storico e architettonico: l’amministrazione comunale di Borgo Mantovano ha infatti confermato che sono stati assegnati, e partiranno in marzo, i lavori relativi all’ultimo stralcio della ristrutturazione completa dell’edificio; stralcio che, per complessità dell’intervento rappresenta il passo più oneroso per il recupero dell’edificio, ma anche quello che manderà definitivamente in archivio – per ciò che riguarda lo storico palazzo reverese – il terremoto del 2012 e i danni che ha lasciato dietro di sè.
«Si tratta dell’ala che racchiude quelli che un tempo erano gli uffici comunali (trasferiti da tempo nel vicino palazzo che prima era la sede del giudice di pace ndr) – ci dice il sindaco di Borgo Mantovano Alberto Borsari – Ma si tratterà di un intervento ancora più importante, se possibile, del recupero di questi spazi in quanto consentirà di ristrutturare e di rendere nuovamente fruibili altri spazi del palazzo che prima non erano assolutamente utilizzati. Il cantiere è molto lungo, avrà una durata di circa 18 mesi ma ci auguriamo che, per quanto possibile, si riesca a accorciare ulteriormente questo periodo di tempo». La ristrutturazione di nuovi spazi apre a una possibilità, ovvero quella di ritrasferire nuovamente gli uffici municipali nella sede di Palazzo Ducale ma questa sarà una riflessione che avverrà soltanto in seguito: «Stiamo facendo le dovute valutazioni – conclude Borsari – ma con la ristrutturazione di questi spazi ci troveremmo in una situazione di “abbondanza”. Tenendo conto che una parte degli spazi potranno essere dati alle associazioni e che nel Palazzo troverà sede la Biblioteca e dato che è anche necessario distribuire il notevole materiale presente nel Museo del Po (la cui sede è all’interno di Palazzo Ducale ndr) una volta completata la ristrutturazione e valutato attentamente ogni aspetto, prenderemo una decisione in merito».
