PALM SB, i pallet “ESG-Oriented” a vantaggio dei bilanci di sostenibilità

Una parte del team Palm

L’azienda di Viadana è Società Benefit certificata B CORP, ma soprattutto un’impresa familiare attenta alla materia prima legno

VIADANA – Si parla sempre più di Catena del Valore e di rendicontazioni, anche perchè con le nuove Direttive Europee CSRD e CSDD per la Due Diligence oltre 60mila aziende in Europa dal 2024 dovranno fare i conti con la misurabilità e gli impatti della propria catena di fornitura.
Sarà infatti obbligatorio rendicontare in modo trasparente le informazioni e le attività delle aziende dal punto di vista economico-finanziario connesse nel contesto socio-ambientale di riferimento con riguardo ai fattori ESG. Il 70% delle aziende del Vecchio Continente pubblica bilanci di sostenibilità redatti unicamente sulla base di documenti ed evidenze autoprodotti, mentre il nuovo Regolamento costituirebbe una garanzia anche per gli investitori, rendendo più omogeneo il mercato comune.
Stiamo parlando di obblighi per le aziende, ma anche i consumatori sono chiamati in causa, dato che attraverso le scelte d’acquisto di ogni prodotto possono fare politica e incidere sull’evoluzione del mercato, anche perché ormai è un dato di fatto che almeno una persona su due è propensa a spendere qualcosa in più purché i prodotti facciano del bene all’ambiente e alla società.
Il pallet è un oggetto che a prima vista può apparire banale mentre in realtà è lo strumento più importante nell’Economia Globale, dato che trasporta oltre il 95% delle merci di tutto il mondo e ogni cittadino ne paga 4,5 all’interno del proprio carrello della spesa ogni anno, perché questo imballaggio terziario fa parte del prodotto stesso e viene già compreso nel prezzo finale di ogni prodotto. Si tratta come sempre di una questione di punti di vista, la PALM di Viadana (https://www.palm.it) lo vede come l’anello centrale nella catena di ogni fornitura e un vero e proprio eroe sconosciuto.
I pallet prodotti a Viadana dalla Palm sono Greenpallet, eco-progettati e prodotti nel rispetto di tre elementi fondamentali che possono essere sintetizzati con tre aggettivi: sano, sistemico ed etico. L’imballaggio dell’azienda di Viadana è non solo realizzato secondo criteri di sostenibilità, legalità e utilizzando legname proveniente da foreste certificate Pefc e Fsc, ma viene tracciato durante il suo intero ciclo di vita.
L’azienda nasce nel 1980 grazie all’intuizione e alla creatività dei quattro fratelli Barzoni: Primo, Antonio, Lorenzo e Maurizio; «I Valori fanno strada sono le parole che meglio sintetizzano il nostro cammino in questi anni di storia», spiega Primo Barzoni, Presidente e Amministratore Delegato che rappresenta la P di Palm.
Alcuni degli ultimi sviluppi di Palm sono la trasformazione in Società Benefit e la certificazione B CORP che attesta i più alti standard di performance ambientale e sociale e ha messo in evidenza il modello di riferimento dell’azienda: il business positivo. Alla qualità dei prodotti si associa l’orientamento alle esigenze del cliente: grazie all’eco-progettazione e all’eco-design Palm risponde alle richieste della clientela e, contestualmente, riduce peso e volume degli imballaggi ottimizzando il consumo di materia prima e, tramite scelte di economia circolare e rigenerativa, diminuisce il proprio impatto ambientale per favorire la decarbonizzazione e la riduzione delle emissioni di Co2, diventando così uno strumento per lo sviluppo sostenibile che offre molteplici vantaggi nella rendicontazione ESG ed evita rischi reputazionali, per combattere il greenwashing.
«I buyer delle grandi aziende ci chiamano perché sanno che siamo fornitori che lavorano pienamente nell’ambito ESG, utili alle misurazioni d’impatto nella supply chain», spiega Andrea Barzoni – Responsabile Sales & Sustainability e consigliere di amministrazione di Palm. «Anche grazie a questo siamo stati premiati con il Sustainability Award ad inizio ottobre rientrando tra le migliori 100 aziende sostenibili Italiane, pubblicati su Forbes». “Il nostro sforzo – spiega ancora Andrea Barzoni – è educativo: vogliamo infatti, attraverso degli acquisti responsabili, far capire il valore di acquistare solo tramite filiere certificate, promuovendo economie più sostenibili e rigenerative, ponendoci come Leader e Driver di buone pratiche che orientano il contesto competitivo in ottica di sostenibilità».
Palm, oltre all’attenzione all’eco-progettazione, ha investito notevolmente sulla responsabilità sociale e sulla sostenibilità ambientale. «Questa vocazione e attitudine che applichiamo allo sviluppo dei nostri prodotti con clienti, fornitori, collaboratori nelle sue diverse componenti desideriamo che sia un valore non solo per la nostra filiera, ma per tutta la società ed essere promotori nell’evoluzione verso un modello economico dal volto umano, attraverso un’azienda con l‘anima» – conclude Primo Barzoni.