Sabbioneta – Il programma del sindaco Pasquali: “Più di un milione in tre anni”

Marco Pasquali
Marco Pasquali

SABBIONETA L’amministrazione comunale intende portare a termine tutte le opere pubbliche previste nel bilancio di previsione 2020, che verranno appaltate entro la fine dell’anno e poi realizzate nel 2021.
Per il prossimo anno è previsto anche un investimento di 100mila euro per la manutenzione dell’apparato viario. Abbiamo chiesto al sindaco quali saranno le strade interessate. «Al momento non voglio sbilanciarmi – ci ha spiegato il primo cittadino Marco Pasquali -, anche se abbiamo già chiari i punti su cui intervenire. Le risorse destinate allo scopo arrivano direttamente dallo Stato per progetti di “messa in sicurezza del patrimonio comunale”, ma stiamo provando la candidatura anche su un bando regionale che scade la prossima settimana. Se riusciremo a utilizzare anche quel canale, avremo altri fondi su cui fare affidamento e potremo valutare dove puntare prima l’attenzione. Di certo i punti della rete comunale sui quali intervenire sono molti».
Il 2022 vede altri due importanti progetti: l’adeguamento impiantistico della palestra comunale del centro sportivo (200mila euro) e la riqualificazione del percorso naturalistico ciclopedonale degli arginelli cinquecenteschi (220mila euro). «A ottobre – chiarisce il sindaco – abbiamo candidato un progetto sul bando ministeriale “Sport e Periferie” da 200mila euro. Vediamo se la domanda verrà accolta. L’intento è quello di procedere al completamento del nuovo campo di calcio a 7, con la recinzione, il parcheggio con ingresso da via Aldo Moro e la riqualificazione energetica dell’impianto di illuminazione del vecchio campo, posto sul lato che guarda verso il centro storico. Sugli arginelli ho già avuto modo di illustrare il progetto poche settimane fa sulle colonne di questo giornale. Al momento abbiamo collocato l’opera nel 2022, ma anche in questo caso si tratta di aspettare l’arrivo del finanziamento per vedere in che annualità far ricadere effettivamente l’opera in programma».
La fetta più consistente di investimenti (850 mila euro) è stata lasciata al 2023. Si va dall’adeguamento alla normativa antincendio della palestra (300mila euro), per il quale sono già stati candidati alcuni interventi, al consolidamento strutturale, restauro e miglioramento sismico del ponte di Porta Imperiale (200mila euro). Spiega il sindaco Pasquali: «Per la progettazione di questo ponte, danneggiato dal terremoto di maggio 2012, abbiamo ricevuto un finanziamento statale. Entro tre mesi – precisa Pasquali – affideremo la progettazione; poi, col progetto pronto, andremo a cercare i fondi necessari. Li abbiamo chiesti anche in Regione, prima di escludere Sabbioneta dal cratere del sisma. Nel 2023 dovremmo procedere anche alla messa in sicurezza per l’adeguamento alle norme antincendio di Palazzo Forti, con un investimento di 350mila euro. Per questo progetto abbiamo già ricevuto un finanziamento. Entro tre mesi affideremo il progetto e cercheremo ulteriori fondi. Stiamo lavorando su altri bandi regionali in uscita, uno dei quali dedicato ai borghi storici. Impossibile sbilanciarsi adesso. Occorre, infatti, predisporre il lavoro del Comune rispetto alla programmazione dei principali finanziatori (enti superiori o fondazioni private). Nel 2021 vogliamo organizzarci in modo da avere progetti validi e coordinati per essere pronti a qualsiasi possibilità, senza dover rincorrere bandi senza una programmazione ragionata».
Insomma il sindaco ha le idee piuttosto chiare in fatto di opere pubbliche e programmazione delle stesse, tanto che sono già in cantiere interventi per i prossimi tre anni per ben oltre un milione di euro. Interventi complessi, quelli previsti, che richiederanno progetti, fondi e autorizzazioni considerato il patrimonio artistico e architettonico di cui la Piccola Atene può fare vanto.