GAZOLDO DEGLI IPPOLITI Arriva il giro di vite del Comune contro il degrado in centro. Ad essere presi di mira sono in particolare gli alcolici, in vetro o lattina. Il consiglio comunale nel corso dell’ultima seduta ha infatti approvato all’unanimità il nuovo regolamento di polizia urbana con il quale sono state introdotte alcune regole importanti per tutelare il decoro e la vivibilità degli spazi pubblici. Il nuovo regolamento entrerà in vigore da domani, lunedì 6 ottobre, e la polizia locale e le forze dell’ordine potranno vigilare così da subito sul rispetto delle nuove disposizioni introdotte.
«Si tratta – spiega il sindaco Claudio Pedrollo – di un passo importante per preservare la sicurezza dei luoghi che viviamo ogni giorno e la serenità dei cittadini gazoldesi. L’abuso di alcool è una piaga per le nuove generazioni, inoltre in alcuni luoghi del paese, ad esempio in piazzetta Postumia e nella zona dei campi sportivi, si vedono spesso bottiglie, vetri e rifiuti abbandonati, anche atteggiamenti non sopportabili. Ci è stato segnalato da diversi cittadini che si svegliano la notte per gli schiamazzi di ubriachi e si risvegliano la mattina trovando bottiglie di vetro abbandonate o infrante a terra e rifiuti sparsi in giro. Per cui – argomenta Pedrollo – non si potrà più acquistare alcolici in negozietti e poi berli in strada bivaccando nei paraggi. Con il nuovo regolamento intendiamo contenere questi fenomeni incresciosi».
Nello specifico del nuovo regolamento, non sarà quindi più consentito consumare bevande alcoliche in contenitori di vetro o lattina nei parchi, nelle piazze e in tutte le aree pubbliche del paese. La norma vieta anche il travaso di queste bevande in bicchieri per poi consumarle all’aperto, se non all’interno di spazi autorizzati. Il consumo di alcolici resta invece permesso all’interno di bar, ristoranti o nei dehors regolarmente concessi. La violazione di questa disposizione comporterà una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro, oltre all’obbligo di cessare immediatamente il comportamento vietato.







































