Viadana stringe il cerchio contro i disobbedienti

VIADANA “Cari concittadini, abbiamo deciso di scrivere questa lettera come segno di unità, di coesione, di forza e impegno congiunto per uscire dalla difficile situazione in cui ci troviamo a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19. Mai prima d’ora, infatti, la nostra comunità si è trovata ad affrontare una minaccia di tali proporzioni». E’ l’incipit della lettera diffusa ieri, sabato 11 aprile, firmata dal sindaco  Alessandro Cavallari  e rivolta ai viadanesi. Sempre nella giornata di ieri è iniziata la distribuzione delle mascherine chirurgiche (donate dalla Regione) grazie ai volontari e in sinergia con la Protezione Civile Oglio Po, operazione che dovrebbe concludersi la prossima settimana: “Si è deciso di procedere – spiega il primo cittadino – dando la precedenza ai nuclei familiari di persone con più di 65 anni, comunità di anziani e soggetti fragili come da indirizzo regionale. Questo primo lotto di mascherine non era sufficiente a coprire i bisogni delle suddette categorie, per cui come Comune ci siamo mossi autonomamente acquistandone un numero tale da poter arrivare a tutti questi soggetti. Saranno inserite nella cassetta delle lettere di ciascuna famiglia destinataria, nel numero di 2 a testa.” Sul rispetto del decreto: “Tutte le Forze dell’ordine saranno operative e presenti sul territorio anche in questo giorni per cui: “uomo avvisato..mezzo salvato.” La battaglia sarà sicuramente lunga, dura e faticosa – conclude – ma chiediamo a ciascuno di non abbassare la guardia, di non rendere vani i sacrifici fatti”. (l.c.)