Fine settimana perturbato, con piogge estese e persistenti

Il meteo

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Febbraio esordisce con la pioggia. Pioggia in pianura in tutto il mantovano ma a sorpresa anche in montagna, visto lo spettacolare rialzo termico in quota previsto già nella tarda mattinata odierna.
In queste ore sta transitando una perturbazione a carattere sciroccale con il minimo di bassa pressione centrato sul Mar Ligure. Per il maltempo diffuso è questa una posizione strategica: da qui la depressione riesce a richiamare infatti molto scirocco che attraverso l’Adriatico si riversa nella regione padana provocando precipitazioni diffuse e un forte rialzo termico.
La pioggia sarà quindi l’elemento meteo dominante fino alla prossima notte, accompagnata da un po’ di vento da est e da temperature che nel pomeriggio si porteranno su valori vicini agli 8/9 gradi. Il miglioramento sarà lento: domani è attesa ancora qualche pioggia in mattinata. Per il resto il cielo rimarrà molto nuvoloso pur con temperature massime attorno ai 9/10 gradi. Solo domenica potrà esserci qualche schiarita, specie nel pomeriggio, in un contesto umido ma non freddo. Ampi rasserenamenti solo lunedì. La prossima settimana, infine, trascorrerà con tempo migliore almeno fino a giovedì.
Negli ultimi anni febbraio è stato raramente un mese freddo. Anzi, dal 2013 ad oggi non sono mancati veri e propri anticipi di stagione già nella seconda metà del mese, quando il termometro è salito alle soglie dei 20 gradi. Al contrario, l’anno scorso febbraio era stato prettamente invernale con un’acutizzazione del freddo negli giorni del mese grazie all’arrivo dell’irruzione di gelo più massiccia dell’anno, sfociata in una nevicata importante nei primi giorni di marzo. Nel 2017 febbraio fu invece mite, con appena due o tre notti sotto zero e diverse giornate primaverili nel finale. Mese mite anche il febbraio 2016, con ben venti giornate con temperature massime superiori ai 10 gradi. Nel 2014 fu addirittura record, con una temperatura media mensile di oltre 4° superiore ai valori statistici degli ultimi trent’anni.
Non mancano però le sorprese. Pur in un febbraio non freddo, va ricordata la maxinevicata padana del 6 febbraio 2015. Nel mantovano occidentale e nell’alta Emilia fu paralisi, con accumuli di mezzo metro di fiocchi.
Realmente invernale fu al contrario il febbraio del 2012: in quel mese la prima metà del mese fu letteralmente glaciale a causa di più incursioni dell’anticiclone russo-siberiano. A differenza dell’Emilia, da noi non nevicò molto (circa 7-8 cm in città e una decina nella Bassa), ma il termometro riuscì a scendere fino a 10 grazie sotto zero già nella periferia sud della città.
Alessandro Azzoni

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