Automobilismo – Carlo Tamburini sbarca in GT3 con la Bmw del Ceccato Racing Team

Carlo Tamburini in Bmw
Carlo Tamburini in Bmw

MANTOVA Dopo l’esperienza della scorsa stagione nel Campionato Tcr Italy, il giovane pilota mantovano Carlo Tamburini esordirà nel 2023 come rookie nella categoria GT3, disputando il Campionato Italiano Gran Turismo Sprint ed Endurance con la nuova Bmw M4 GT3. Il classe 2005 correrà con il Ceccato Racing Team, la stessa squadra in cui ha corso lo scorso anno l’ex pilota di F1 Timo Glock.
Per Carlo sarà il debutto nella categoria e per tutta la stagione avrà a disposizione un programma completo nella massima serie tricolore Gt grazie all’importante progetto di Bmw Italia-Ceccato Racing Team che nella prossima stagione schiererà due Bmw M4 GT3. Il campionato prenderà il via il prossimo 7 maggio dal Misano World Circuit e si disputerà su otto round, quattro Sprint e quattro Endurance. Per Ceccato Racing si tratta della seconda stagione con la nuova vettura e l’obiettivo è quello di confermare le ottime prestazioni evidenziate lo scorso anno, concluso con il secondo posto assoluto nella serie sprint.
Tamburini esordì nel 2019 nei kart, per poi passare alle ruote coperte nel 2021, per la precisione nel Campionato Tcr con la Honda del Team MM. Nel Tcr Italy Carlo ha chiuso quinto nella classifica generale assoluta, grazie ad un terzo posto e ad una vittoria ottenuti nello stesso weekend di gara, ad Imola. Poi al Mugello è riuscito a mettere a segno anche una pole position. Queste le prime dichiarazioni del neo pilota Bmw: «Sono molto contento dell’opportunità che ho ricevuto da Ceccato Racing – ha detto Tamburini – . Correre con Bmw era un sogno che avevo sin da quando ero bambino e poterlo realizzare è una grande emozione. Sono determinato e motivato a dare il massimo, le mie aspettative sono sicuramente positive. Nonostante si tratti della mia prima stagione in GT3, so che il team è tra i migliori d’Italia ed ha sempre battagliato per le posizioni di vertice, quindi sarà un contesto perfetto per crescere e fare esperienza. Ho potuto prendere il primo contatto con la vettura lo scorso novembre al Mugello e le sensazioni sono state davvero ottime. Disputando sia lo Sprint che l’Endurance passerò molto tempo al volante e questo sarà fondamentale per aumentare il feeling velocemente e poter puntare al podio».