Basket serie A2 f – San Giorgio, mission impossible col Crema

Alice Pizzolato
Alice Pizzolato

SAN GIORGIO È passato meno di un mese dalla gara tra MantovAgricoltura San Giorgio e Crema (inizialmente fissata a novembre, ma rimandata a causa di positività), valida per il girone d’andata e giocatasi in terra cremasca. E stasera si giocherà la rivincita tra le due compagini (ore 20.30 al PalaSguaitzer, arbitri Sara Canali di Gandino e Di Pilato di Paderno Dugnano). Crema è una formazione che non necessita di presentazioni: regina indiscussa del campionato, capace di collezionare solamente referti rosa sin dall’inizio della stagione con 18 vittorie in 18 gare giocate; inoltre, le giocatrici di coach Diamanti si sono appena ri-laureate campionesse d’Italia (per la quinta volta consecutiva) vincendo la Coppa Italia, disputatasi lo scorso weekend a Udine, infliggendo un 78-55 al Brixia Basket nella finalissima. Si preannuncia una gara estremamente complicata per le sangiorgine, che tuttavia proveranno a mettere in difficoltà questa testa di serie: nella gara d’andata le biancorosse erano riuscite a rimanere attaccate al treno cremasco per tutto il primo tempo, salvo, poi una sferzata mortale delle biancoblu nel terzo quarto che ha sancito la sconfitta delle virgiliane. Alice Pizzolato, capitano e guardia mantovana, ha commentato l’ultima gara contro Vicenza, che ha riportato MantovAgricoltura alla vittoria dopo diverse sconfitte ed ha segnato anche il debutto della new-entry in casa San Giorgio, Angela Dettori: «A Vicenza forse non abbiamo giocato una delle nostri migliori partite, ma siamo stra-contenti di aver portato a casa due punti importantissimi per il nostro sogno playoff. Inoltre è stata la prima partita di Angela, e il suo prezioso contributo ci ha reso ancora più consapevoli di poter contare anche su di lei d’ora in poi. Sono sicura che ci darà una grande mano per quest’ultima parte di campionato. Crema? È la capolista e sappiamo di dover giocare le nostre carte migliori per tentare il colpaccio. Ma la voglia di riscatto c’è. Certo, non è cosa facile ma a questa squadra piacciono le sfide impossibili, quindi so che sarebbe capace di sorprendere. All’andata a Crema abbiamo tenuto viva la partita per i primi due quarti, contenendo bene i loro attacchi e rispondendo con buone percentuali al tiro. Poi abbiamo subito la loro aggressività in difesa e concesso loro troppi contropiedi. Siamo in un momento delicato e i nervi sono un po’ tesi, complice qualche sconfitta di troppo forse, ma capita a quasi tutte le squadre in questa fase del campionato di avere un calo fisico e di conseguenza anche mentale. In ogni caso vedo il bicchiere mezzo pieno».