SAN GIORGIO Tutto da rifare per il MantovAgricoltura. Dopo la vittoria in gara-1 a Milano per 70-59, mercoledì è stato sconfitto 53-77 al PalaSguaitzer dalla corazzata Sanga: siamo 1-1 nella serie. Rispetto al primo turno dei play off della scorsa stagione, almeno il San Giorgio allunga la serie delle gare: nel 2022 si arrese subito 2-0 al forte Crema. Ora mirino su gara-3 contro la compagine di Pinotti, costruita per andare in A1. Domani (ore 18.30), quindi a sette giorni di distanza, le virgiliane tornano nel capoluogo meneghino per la terza sfida col team che ha chiuso in vetta la stagione regolare nel girone Nord dell’A2.
«Ritorniamo a Milano con grande voglia di riscatto e di stupire ancora – afferma coach Stefano Purrone – con mente leggera e libera da pressioni».
Il Sanga ritrova il pubblico amico, a cui dovrà farsi perdonare il passo falso di gara-1. Ce la metterà tutta per proseguire il cammino nei play off. «Il PalaGiordani è un impianto che ci porta bene – afferma il presidente di MantovAgricoltura Antonio Purrone – A parte il successo di sabato scorso, qualche anno fa centrammo la promozione in A2 col successo sul Milano Basket Stars. Nulla da perdere in questa terza gara. Magari le ragazze riusciranno ripetere l’ottima prova del primo match. Prova positiva anche in fase realizzativa. Mercoledì sera il Sanga coi tiri da 3 ha fatto la differenza? E’ un aspetto del basket moderno; anche sul suo campo Milano aveva cercato di mostrarsi competitivo soprattutto con le triple. Al PalaSguaitzer qualche nostra conclusione non ha avuto fortuna. Il concetto è semplice: o rischi il tiro, oppure non ci provi. Inoltre quando c’è stata la consapevolezza che la partita ormai era segnata, la squadra ha risparmiato energie per gara-tre. Per dare il massimo al PalaGiordani, senza paure o timori, senza nulla da perdere».