SAN GIORGIO E’ ancora tutto fermo in casa del Basket 2000 San Giorgio. Non c’è ancora stato l’incontro fra il presidente Antonio Purrone, il diesse Manlio Zambonini e coach Stefano Botticelli. I rispettivi impegni di lavoro hanno impedito che ci fosse nel fine settimana questo summit che, comunque, dovrebbe avvenire a breve. Il presidente Purrone ha le idee chiare sui problemi che la società deve affrontare: «Il primo, ma direi che al momento è il più importante, è quello economico. Prima di partire, operare e programmare la nuova stagione, bisogna vedere qual è il budget a nostra disposizione e quanti euro avremo in casa. Se non c’è una giusta copertura, non è facile andare avanti, per cui da parte nostra è giusto fare un passo alla volta e un’attenta valutazione». C’è tempo fino al 30 giugno per iscriversi al campionato. L’augurio degli addetti ai lavori e degli sportivi è che San Giorgio sia ancora al via in A2, per la sua seconda avventura in questo campionato. «Ricordiamoci che dodici mesi fa – conclude Antonio Purrone -, superando nella finale dei play off Milano, centravamo la storica promozione». In tutti c’è la volontà di mantenere la categoria, ma prima di approntare il roster per il 2020/21 bisogna valutare l’aspetto economico. Gli sponsor continueranno a dare il loro contributo? Resteranno MantovAgricoltura e coach Stefano Botticelli? La gestione globale di un roster di A2 non è cosa da poco: sono dunque molteplici gli aspetti da valutare. «Devo ancora incontrare Purrone – afferma il tecnico Botticelli – Al momento non mi pronuncio su nulla. Preferisco non fare dichiarazioni e attendo di parlare con il presidente».