Calcio a 5 Serie A – Kaos Mantova, inizia l’avventura

Il nuovo Kaos Mantova
Il nuovo Kaos Mantova

Mantova Comincia l’avventura: ieri sera si è radunato il Kaos Mantova, pronto al suo primo campionato in Serie A. Tutti presenti, tranne il brasiliano Dimas, che come è noto si aggregherà il 5 settembre al gruppo. Il 21 di settembre, invece, l’esordio in campionato al Neolù contro il Came Dosson.
«Pensiamo a dove siamo arrivati – dice mister  Pino Milella -. Ma tutto quello che è stato fatto è già alle nostre spalle. Comincia una nuova stagione, dobbiamo avere ben chiari gli obiettivi. Penso che la società mi abbia accontentato in toto, sarà un torneo difficile. Ma siamo riusciti a costruire una squadra che può fare bene in questa categoria. Rondelli, anni fa mi ha coinvolto nel progetto per tornare in A. Gli diedi del pazzo, ma ora siamo qui. E’stata una bella cavalcata, però quest’anno cominciamo da zero. Cerchiamo di assemblarci ed essere competitivi il prima possibile. Sarà importante fare punti nelle prime cinque gare». Per l’allenatore pugliese la “A” non è nuova, ma avverte: «Conosco la massima serie per averla affrontata da tecnico anni fa. Ma oggi devo riprendere confidenza, il vero livello si capirà quando si incontreranno le squadre in campo. Quindi vediamo: il torneo è molto impegnativo, ma possiamo dire la nostra».
«Dopo un’estate tribolata siamo ancora qui – dice il ds  Cristiano Rondelli -, obiettivo salvezza, poi si vedrà. Mantenere la categoria è fondamentale. Già nelle prime gare capiremo quale sarà il nostro campionato. Ci auguriamo che l’inizio sia fortunato». Poi un accenno al caso Lazio: «Qualora venisse riammessa la Lazio, dovremmo riconsiderare alcuni aspetti: il campionato diventerebbe più lungo e più duro. E’ un mese in più di attività, sarà una stagione maggiormente impegnativa. Per questo occorre iniziare a fare punti da subito». Ultimo accenno al mercato: «Nei prossimi giorni potremmo annunciare un nuovo arrivo. Pensando ai molteplici impegni, forse a livello numerico manca qualcosa, specialmente se il campionato si allungherà». Poi annuncia: «Il capitano del prossimo anno dovrebbe essere Leleco. Per quanto mi riguarda, invece, quest’anno mi sono ripromesso di andare qualche volta in panchina, per dare più carica alla squadra».