Calcio dilettanti – Festa Villimpentese, Bellini fa 301: “Continuare, perché no?”

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Villimpenta Nel weekend perfetto della Villimpentese, che può brindare ad una storica promozione in Prima, c’è anche la cifra tonda di bomber Alessandro Bellini, che ha superato, con la doppietta al Buscoldo, quota 300 reti in carriera. Precisamente 301: «Quando vinci è sempre una belle emozione – afferma – . Avevamo un paio di match point e dopo quello sciupato col Castellucchio ci siamo rifatti subito. Questo successo ripaga tutti gli sforzi di squadra, staff e società». «Il primo gol è stato il trecentesimo e l’ho realizzato su rigore, festeggiando con la maglietta celebrativa. Il terzo, quello che ha chiuso la sfida, l’ho segnato in rovesciata su palla vagante. Quindi sono 301». Successi e tante maglie indossate: «Ho iniziato a 16 anni a Nogara, poi ho giocato a Belfiore, e qualche anno nel Veronese. Da lì poi ho girovagato per 7/8 anni tra Serenissima, Gonzaga, Dosolo, Roverbella, Oppeano, Castel d’Ario, Suzzara, Quistello, Luzzara, di nuovo Castel d’Ario e Serenissima: infine sono arrivato qui a Villimpenta. Posso dire di aver toccato questa quota perché sono abbastanza in là con l’età. Ma il segreto è divertirsi, essere felici sul rettangolo verde. Gioco ancora spensierato, senza pressioni. Un ringraziamento va ai miei compagni perché senza loro non sarei mai riuscito a raggiungere questo risultato». E il futuro? «Vediamo anno per anno: il cervello mi dice che sarebbe meglio smettere dopo un anno così, ma la voglia c’è ancora, vorrei proseguire. La Villimpentese mi piace e sarebbe bello rimanere. Sapevamo di essere forti, spaccare il campionato così, però, è stato sorprendente». Mancano ancora quattro partite: tre contro squadre in lotta play off ed una per la salvezza. Noi non faremo sconti, perché nessuno ci ha regalato nulla».