Calcio dilettanti – La Lnd gela le società: no al blocco delle quote

Il Consiglio del Crl in programma stamane è pronto a formulare date e scadenze della prossima stagione

MANTOVA Con i verdetti sulla stagione 2019/2020, i dilettanti possono finalmente voltare pagina e cominciare a guardare al futuro con qualche certezza in più. L’ufficialità arriverà soltanto dopo il consiglio federale del 25 giugno, ma le prime in classifica di tutte le categorie, dall’Eccellenza alla Terza, possono festeggiare la promozione. Tra le squadre mantovane, il Sermide sale dunque in Prima Categoria e la Villimpentese in Seconda. Per quanto riguarda le retrocessioni, si è deciso di procedere solamente nei confronti dell’ultima in classifica dell’Eccellenza, per cui il San Lazzaro scende in Promozione, mentre tirano un sospiro di sollievo Gonzaga, Robur e Acquanegra. Bisognerà aspettare ancora, invece, per avere maggiori certezze riguardo ai possibili ripescaggi.
Stamane è in programma il Consiglio del Crl in videoconferenza con all’ordine del giorno temi molto importanti. La proposta di bloccare l’età delle quote nella prossima stagione non è stata accolta dalla Lnd, per cui si procederà a scalare come consuetudine. «Molte società si erano espresse per il blocco – spiega la vice presidente del Crl,  Paola Rasori – e noi eravamo favorevoli, ma dobbiamo prendere atto delle decisioni della Lnd, che ha scelto di procedere con il sistema a scalare. L’intento della federazione è però quello di incentivare sempre di più l’utilizzo dei giovani, come dimostrano i tre milioni stanziati per i premi di valorizzazione dei quali potrà beneficiare un numero maggiore di società».
Il Consiglio Direttivo ha stanziato anche 7 milioni di euro per agevolare le società a proseguire l’attività nella stagione 2020/2021, il che andrà ad abbattere il costo delle iscrizioni ai vari campionati, con l’aggiunta di uno sconto tra il 10 e il 20% per ciascun tesseramento. Una boccata d’ossigeno per le casse dei club provate dalla crisi economica. La nuova stagione inizierà ufficialmente l’1 luglio, da subito si potrà procedere ai tesseramenti, mentre le iscrizioni ai campionati potrebbero partire il 23 o nell’ultima settimana del mese. Tempistiche ampliate anche per il termine delle fusioni (spostato al 20 luglio). Quanto alle date della ripresa delle competizioni tutto dipenderà ovviamente dall’andamento della situazione sanitaria. «La Lnd ha individuato nel 30 ottobre la data entro la quale ripartire – spiega ancora la Rasori – ma noi ci auguriamo di poter giocare prima e mettere in calendario a metà settembre le gare di Coppa che tradizionalmente aprono la nuova stagione agonistica. Questo, però, al momento nessuno lo può garantire».