Calcio dilettanti – Retrocede solo il San Lazzaro. Per le società 10 milioni

Giovanni Malagò (Coni) e Cosimo Sibilia (Lnd)
Giovanni Malagò (Coni) e Cosimo Sibilia (Lnd)

MANTOVA Finalmente è arrivata una parola definitiva (che andrà ratificata dal consiglio federale del 25 giugno, ma le linee guida sono chiare) per quanto riguarda i verdetti del calcio dilettanti. Ferma restando l’intenzione di promuovere le prime classificate, si è trovata una soluzione di compromesso (retrocessione di una squadra per girone dall’Eccellenza) che ha penalizzato una nostra società, il San Lazzaro. Blocco totale di tutte le altre retrocessioni dalla Promozione in giù, dunque possono far festa Gonzaga, Acquanegra e Robur, le mantovane che occupavano le ultime posizioni in Prima e Seconda: saranno confermate in categoria.

«Accettiamo il verdetto con serenità – commenta il presidente del San Lazzaro  Angelo Valenza -, la decisione spettava alla Lega Dilettanti e noi rispettiamo quanto stabilito, le regole del gioco sono queste. Dispiace, perchè siamo gli unici a pagare una situazione imprevista, che ci ha impedito di poter giocare fino in fondo le nostre carte. Eravamo ultimi in campionato, ma non ancora retrocessi. Da quanto ho capito si è trattato di una mediazione politica, che il nostro Comitato ha un po’ subito, visto che la linea era quella di non retrocedere nessuno. Ma ribadisco che non faremo alcun ricorso, e vedremo di ripartire dal campionato di Promozione, secondo le nostre possibilità. L’amaro in bocca però – conclude Valenza – resta».
Il Consiglio Direttivo ha anche stanziato 7 milioni di euro per agevolare le società a proseguire l’attività nella stagione 2020/2021 e di altri 3 milioni che verranno destinati alla valorizzazione dei giovani partecipanti alle competizioni dilettantistiche. «Si tratta di risorse messe a disposizione nell’ambito della Lega Dilettanti – ha commentato il Presidente della Lnd Cosimo Sibilia – Abbiamo raggiunto così un primo importante obiettivo, mettendo in sicurezza le attività della nuova stagione e garantendone la ripresa. Un’operazione resa possibile grazie alla posizione di dialogo con il mondo dello sport mantenuta dalla Lnd nel corso dell’emergenza. Una posizione che ha permesso al movimento dei Dilettanti di essere presente e protagonista in tutte le sedi istituzionali. Mancano all’appello altre forme di sostegno al calcio di base: spero arrivino dopo i numerosi annunci del governo». «All’esito del Consiglio di Lega di oggi – ha commentato il presidente del Comitato Regionale Lombardia Giuseppe Baretti – ho immediatamente convocato per sabato mattina il Consiglio regionale al fine di formalizzare la proposta che avevamo elaborato da tempo relativa alla promozione delle squadre prime classificate per tutte le categorie e con il blocco delle retrocessioni dal campionato di Promozione in giù affinchè venga inviata a Roma e sottoposta al vaglio del prossimo Consiglio federale in programma il 25 giugno. C’è soddisfazione ovviamente per i fondi stanziati dalla Lega a favore delle società, fondi che ci permetteranno di sostenerle al momento delle iscrizioni ai prossimi campionati».