Calcio Eccellenza – Cominotti: “Gove super, ma restiamo umili”

La Governolese festeggia sotto il settore dei tifosi

Governolo Cinque vittorie consecutive che hanno un sapore di rivincita: il momento della Governolese è magico, come tutti possono vedere. A fare da pompiere è il direttore generale  Fausto Cominotti, che da “saggio” del pallone cerca di attenuare la comprensibile euforia del paese, per tenere il profilo basso in vista dei prossimi, importantissimi, impegni.
«Ci mancano tre punti alla salvezza – se la cava con una battuta il dg -, ma indubbiamente abbiamo un calendario che, nelle prossime domeniche, ci metterà di fronte a qualche scontro diretti. Dirò la mia: meglio trovare avversarie di rango, rispetto a compagini in lotta per la salvezza. Come testimoniano il pareggio imposto dal San Lazzaro al Breno o il nostro successo di misura a Iseo, partite facili non ce ne sono». Domenica la sfida al Vobarno, forse l’unica pericolante nel mese in un percorso che poi porterà alle gare con Cazzago (nel mirino, quinta in classifica con due punti di vantaggio) e Vertovese, seconda in classifica.
«Restiamo concentrati – prosegue Cominotti -, perchè adesso, che siamo tranquilli, possiamo divertirci. In questo, però, dobbiamo mantenere equilibrio, perchè le compagini che ci stanno davanti sono tutte delle corazzate. Noi, nel nostro piccolo, siamo consapevoli di aver lavorato bene, ma dobbiamo restare sul pezzo. In questo, lo so già, mister Graziani è uno specialista. Ha saputo dare una svolta alla squadra, in una stagione che era partita male». Dopo cinque vittorie consecutive, bisogna restare umili, magari per aumentare il bottino: «Sento già parlare di Serie D, stiamo calmi e tranquilli. Siamo felicissimi, ma ricordiamoci anche dei momenti difficili che abbiamo vissuto. Non eravamo dei brocchi prima, non siamo dei maestri o dei geni del calcio ora». Anche il mercato di dicembre ha dato buoni frutti: Gambardella, Bianchi, Piras, ma soprattutto il “nuovo acquisto” Ghezzi. «Abbiamo scommesso sul pronto recupero del giocatore, decidendo di aspettarlo, quando alcuni, magari, avanzavano dubbi, per la complessità dell’infortunio occorsogli. Simone ci sta ripagando alla grande con i gol e con una presenza, in avanti, che ha migliorato globalmente il gioco della squadra. Se devo dare un mio giudizio sul match di domenica, il migliore in campo è stato Bianchi. Sono felice anche per la prima panchina di Boldrini. Non è ancora pronto, ma ci sarà utile».

Juniores A da salvare, ragazze da premiare

Capitolo giovanili: c’è la fascia A Juniores da salvare. «Gli infortuni non ci danno tregua – dice Cominotti – ma la squadra c’è. Con mister Bizzi possiamo raggiungere la permanenza in una categoria che ci permette di crescere al meglio i nostri ragazzi». Un pensiero al femminile: «Abbiamo raggiunto il traguardo stagionale dei 10 punti. Sono in debito con le ragazze – scherza Cominotti -, dovrò pagar loro da bere».  (gluc)