Quattro “beehotel” lungo il Chiese: la casa delle api

ASOLA Sulla passeggiata del Chiese sono arrivati i “beehotel”, gli alberghi per gli insetti impollinatori che l’Associazione Mantovana Apicoltori sta promuovendo in tutta la provincia. Nei giardini del Chiese ne sono state installate quattro. Due sono gli obiettivi del progetto, che al Comune è costato circa 500 euro: dare agli insetti un luogo in cui nidificare, e sensibilizzare i cittadini sull’importanza delle api per agricoltura e ambiente. I beehotel sono dedicati alle api solitarie per tutelare la biodiversità e favorire il prezioso lavoro di questi insetti impollinatori. Il progetto nasce dalla volontà di realizzare in zone verdi cittadine arredi urbani per ospitare le api, in modo anche da educare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della loro salvaguardia. L’idea prende spunto da iniziative analoghe diffuse in altri paesi europei. Gli ospiti di questo innovativo “hotel” non causano fastidi alle persone ma al contrario le aiutano, impollinando il 70 per cento delle principali coltivazioni destinate al consumo umano e svolgendo un’importante funzione di monitoraggio ambientale. Le strutture sono state realizzate interamente in legno e all’interno ci sono foglie, canne di bambù, tronchi secchi, sezioni di legno forate, corteccia, mattoni e pigne: materiali utilizzati per ricreare i diversi habitat ideali per ciascuna delle specie di api.