Calcio Eccellenza – Pazzo Castiglione: spreca il doppio vantaggio, poi vince al 94′

Lauricella
Lauricella

CASTIGLIONE Finale da tregenda per il Castiglione, che nella prosecuzione della gara sospesa lo scorso 14 novembre contro il Carpenedolo, nei minuti di recupero passa dalla beffa atroce alla gioia immensa: un’altalena di emozioni concentrata in soli 45’ per i 100 del Lusetti che hanno sfidato il freddo pungente. I mastini, partivano con un doppio vantaggio, maturato dopo il primo tempo giocato ormai un mese fa, un 2-0 da difendere con i denti a causa della formazione rimaneggiatissima: mister Esposito ha dovuto schierare un 4-3-3 atipico, con Narcelli centravanti, supportato da Perani e Lauricella, e Conigliaro adattato a mezzala di fianco a Ghidini e Dieng. Schieramento speculare (ma a trazione anteriore) per il Carpenedolo: Diene, Panina e Asbiae si vedevano spesso affiancati da Porru. Partenza a razzo per i rossoneri e subito il gol del 2-1: per il Castiglione non può iniziare peggio. Panina conquista una punizione al limite dell’area. Batte Brunati, che con una parabola perfetta aggira la barriera e la mette nel sette alla destra di Bertolani, che nulla può sulla precisa conclusione del numero 8 ospite. Al 61’ Asbiae calcia da lunga distanza, para a terra Bertolani. Al 68′ altra punizione per fallo su Porru, stavolta sulla corsia di destra del Carpenedolo: tira ancora Brunati, ma stavolta Bertolani para bene e la difesa sbroglia anche sul successivo tentativo di Asbiae. Al 74’ tentativo di Perani, che però termina largo alla destra di Ferrari. Al 77’ ci prova su punizione Fantoni, respinge da campione Ferrari. Novazzi butta nella mischia pure Zanotti e Pasini. All’86’ è proprio Zanotti a colpire di testa pericolosamente sugli sviluppi di una punizione dall’out di sinistra castiglionese (quasi un corner corto) ma la palla termina sull’esterno della rete. Nel finale il Casti sembra poterla controllare, ma al 92’ si materializza la beffa: Perani in area tenta di spazzare nonostante una probabile carica. Ne nasce un batti e ribatti in mischia, sulla palla si avventa Porru, che con un diagonale velenoso insacca. Il Casti allora si getta in avanti e al 94’ conquista l’ultimo corner: batte Lauricella, la difesa ospite in qualche modo rinvia fuori area, Ghidini prova a calciare dentro e la sfera, dopo un paio di rimpalli, finisce in area tra i piedi di Lauricella, che riscatta l’errore di domenica scorsa scagliando una sassata nel sette imprendibile per Ferrari: 3-2, il Lusetti esplode di gioia. Tre punti fondamentali per la classifica.