VIADANA Dopo tre giornate, è arrivato il primo successo per il Viadana. Domenica scorsa, davanti al proprio pubblico, i canarini hanno conquistato i primi tre punti battendo 4-2 il Progetto Montagna. «Venivamo da due sconfitte – spiega il difensore Federico Mortini – di conseguenza eravamo psicologicamente a pezzi. Ma nonostante questo, siamo riusciti a sbloccarci già nel primo tempo con la rete di Dede. Avremmo potuto segnare ancora se fossimo stati più precisi nelle occasioni create. Nella ripresa Bozzolini ha trasformato il rigore del 2-0 e siglato il 3-1. Ma loro hanno accorciato di nuovo le distanze. Ci ha pensato il nuovo acquisto Martino a chiudere definitivamente i conti. Non è stata una partita semplice, l’importante è essere riusciti a portare a casa la vittoria: sia per la classifica che per il morale». Come dicevamo in precedenza, il Viadana ha avuto un inizio in salita. «Nelle prime due sfida di campionato – racconta Mortini – abbiamo affrontato ottime squadre che lotteranno per le posizioni di vertice. Col Falk abbiamo sbagliato completamente l’approccio, mentre in casa del Daino abbiamo pagato certe decisioni. Il dato che salta subito all’occhio sono i gol incassati: dobbiamo miglioraci perché, sistemato quello. potremo toglierci delle soddisfazioni».
Federico domenica scorsa ha festeggiato le 200 presenze con la maglia del Viadana. «È stata una grandissima emozione per me. Vesto questa maglia da 10 anni e rappresentare una società storica e famosa è sempre un onore. Non so fin dove mi spingerò, di sicuro non mi pongo limiti. È ancora presto per capirlo, però l’emozione nel ripensare a tutti questi anni trascorsi qui è davvero forte». Domenica i ragazzi di mister Iotti cercheranno conferme in casa del Corlo. «Mi aspetto una gara tosta, come tutte quelle di questo girone. È un campionato equilibrato; loro non li abbiamo mai affrontati, ma a livello atletico e fisico, sono una squadra che corre e concede poco. Giochiamo in trasferta e il viaggio di sicuro non aiuta, ma siamo pronti per iniziare un filotto di gare positive». «L’obiettivo? Puntiamo a fare il meglio possibile. Abbiamo una buona rosa e la società ha fatto acquisti mirati. In squadra ci sono calciatori che hanno giocato in Promozione ed Eccellenza. Non abbiamo un obiettivo preciso, puntiamo comunque alle zone alte della classifica. La società non ci ha obbligati a vincere il campionato, ma abbiamo un organico che può fare bene». «Il mio obiettivo personale – conclude Mortini – è quello di far prendere alla squadra meno gol possibili. Spero di fare una buona stagione e di aiutare i compagni. Ripeto, dobbiamo lavorare per migliorare la fase difensiva. In tante stagioni vissute a Viadana ne ho viste di tutti i colori. Ma quello che ha sempre fatto la differenza è stata la forza del gruppo. Negli ultimi anni la società ha investito tanto: ci mette a disposizione tutto ciò di cui abbiamo bisogno e l’ambiente è impeccabile. Viadana è una realtà e una piazza importante per un giocatore: qui si sta davvero bene». E se lo dice il “decano” Mortini, ci dobbiamo credere per forza.