Mantova Il derby tra Castellana e Sporting Club di domani cade in un momento poco favorevole per le due formazioni. La squadra di Castel Goffredo è reduce da tre sconfitte consecutive, anche se nel girone di ritorno ha collezionato 7 punti in altrettante gare; quella di Goito anche meno: soltanto 5 punti. Ma tra le due c’è una differenza in classifica: lo Sporting Club con 34 punti occupa la sesta posizione ed è tuttora in corsa per un posto nei play off; i goffredesi, invece, occupano la prima posizione nella griglia play out con 26, ma hanno tutto il tempo per uscirne e anche il regolamento degli spareggi (con più di sei punti di differenza tra le due squadre che si devono incontrare, quella peggio classificata retrocede) è dalla loro parte. Oggi, per dire, la Castellana sarebbe salva. Ne consegue che nessuno dei due allenatori farà calcoli di classifica, per cui dovrebbe essere una bella gara tra squadre che vogliono superarsi con il gioco.
L’allenatore della Castellana, Vincenzo Cogliandro, ha fretta di interrompere la striscia negativa di tre sconfitte. «Bisogna assolutamente muovere la classifica – dice -. Quando mancano alcuni titolari, paghiamo dazio: è un fatto ormai accertato. Mi aspetto una gara ben giocata ma nello stesso tempo battagliata, come si conviene ad un derby». Unico assente, tra i goffredesi, sarà il fantasista Ciadamidaro (ne avrà per un paio di settimane ancora), in compenso torna il “genio” Magnini (esce Gyamfi) con Calzoni al rientro dalla squalifica schierato al posto di Pellini.
In casa Sporting Club, mister Alessandro Novellini si aspetta «una gara difficile, contro un allenatore molto preparato. Per ragioni diverse, sia noi che la Castellana abbiamo bisogno di punti. Dal momento che, penso io, tutt’e due le squadre cercheranno la vittoria». Sono tre gli assenti in casa goitese: si tratta di Beduschi (al suo posto Cumraku), Togni e Coppiardi. Abile ed arruolato è invece Andrea Mazzali, il grande ex della sfida che a Castel Goffredo ha giocato oltre cento partite tra D ed Eccellenza.