Castellucchio C’è comprensibile delusione in casa Castellucchio per la sconfitta nello scontro diretto di domenica scorsa, al Boschetto contro il Curtatone, che è costato la vetta ai bianconeri. Il tecnico Omero Rossetti però non fa drammi e, anzi, sottolinea come di negativo, nella gara dello scorso weekend, ci sia stato solo il risultato: «Il ko brucia – osserva il mister -, perché i nostri avversari sono riusciti a vincere con un solo tiro nello specchio della porta. A mio parere il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, avrebbe premiato la nostra prestazione, che è stata sicuramente positiva. Sullo 0-0 abbiamo avuto due occasioni per segnare, e complessivamente sono state quattro le opportunità create».
Ma non c’è tempo per disperarsi, si passa anzi dal clou al testacoda, perché arriva a far visita ai bianconeri il fanalino di coda Sporting Pegognaga. I rossoblù paiono in grande difficoltà, visto che sono ancora fermi al palo. «Attenzione: la squadra di Tarantolo non ha nulla da perdere, sono queste le gare che sembrano molto facili, però poi sul campo divengono insidiose. Potrebbe essere la classica gara trabocchetto. Ho già detto ai miei ragazzi che è vietato sottovalutare il prossimo avversario. Alleno un gruppo molto unito, uno deii migliori che ho allenato. Ma per primeggiare in un girone compettivo come questo – ce l’ha insegnato la partita di domenica scorsa -, occorre affrontare tutte le gare con lo stesso spirito. Il torneo è lungo e la strada per i play off ricca di insidie».
