MANTOVA Settimana interlocutoria in casa Mantova. Il dt Botturi e mister Possanzini hanno fissato gli obiettivi di questi primi giorni di giugno. Oltre alla valutazione dei giocatori già in organico e sotto contratto, l’attenzione è incentrata sui giovani dal 2004 in su, che saranno oggetto dei contributi di Lega sul minutaggio. Com’è noto, il Mantova vuole continuare a seguire la “linea verde”, ma non dispone di alcun giovane di quell’età, a meno di ricorrere a qualche elemento della Primavera. Botturi sta sondando vari profili, dalla Serie A alla C. Qualcuno verrà acquistato, altri giungeranno in prestito. Viale Te mantiene il massimo riserbo sui nomi, anche perchè Botturi conta su una delle sue strategie preferite: bruciare la concorrenza sul tempo.
Qualche nome, tuttavia, già emerge. Intanto due promesse dell’Inter, fresche di scudetto nel campionato Primavera. Il primo è Giacomo De Pieri (2006), esterno destro che può svariare su tutto il fronte d’attacco: 32 presenze, 9 reti e 5 assist (più l’esordio in Champions) il bottino dell’ultima stagione. Piace anche Matteo Motta (2005), terzino sinistro di robusta struttura fisica e quasi 1 e 90 di altezza: anche per lui un’ottima stagione, con 26 presenze, 2 reti e 5 assist. Il buon rapporto col Genoa, che negli ultimi anni ha prodotto i prestiti di Debenedetti e Aramu, potrebbe rinnovarsi con altri affari. In questo senso, uno dei gioiellini rossoblù si chiama Lorenzo Venturino (2006), ala destra che ha già debuttato e segnato in Serie A (doppietta nell’ultima di campionato a Bologna): è inseguito da mezza B anche se, vista la qualità del ragazzo, non è escluso che il Genoa se lo tenga in A. Da tenere d’occhio c’è poi il Brescia, alle prese con le mille vicissitudini societarie che qualche partenza eccellente inevitabilmente comporteranno. Tra i baby più interessanti figurano gli attaccanti Luca D’Andrea (2004) e Patrick Nuamah (2005).
In questi giorni il Mantova sta definendo anche la preparazione estiva. Da stabilire le date esatte, per ora si sa che, dopo le tradizionali visite mediche, i biancorossi andranno in ritiro a Mezzana. A differenza delle ultime due stagioni, non è previsto il pre-ritiro di Veronello. La scelta delle amichevoli ricalcherà lo schema della scorsa estate: prima una formazione dilettantistica, poi a salire di categoria fino alla massima serie. Un anno fa gli avversari più nobili furono Napoli (poi campione d’Italia) e Genoa.






































