MANTOVA Potremmo definirlo un derby tra “multiproprietari”. Da una parte Maurizio Setti (azionista di maggioranza di Verona e Mantova), dall’altra Aurelio De Laurentiis (Napoli e Bari). Oggetto del contendere: Francesco Modesto. L’allenatore che prima di tutti era finito sul taccuino dei papabili a guidare il Mantova nel campionato di Serie C 2020-21, è tornato prepotentemente nel mirino del Napoli. Il club partenopeo vorrebbe affidargli la squadra Primavera. Non una novità in senso assoluto, visto che se ne parla da almeno un mese. Il fatto è che negli ultimi giorni Modesto era stato accostato ad altri club (Vibonese, Catanzaro), mentre il Napoli sembrava essersi quasi defilato.
A rimettere in gioco i campani, nella corsa all’ex tecnico del Cesena, è il passaggio di Aladino Valoti al settore giovanile del Napoli, passaggio che radiomercato dà per imminente. La firma dell’ex ds del Palermo (contratto biennale) è attesa a giorni. Con essa (ri)salirebbero le quotazioni di Modesto, caldeggiato da Valoti che gli affiderebbe la guida tecnica della Primavera. Va però aggiunto che, mentre l’arrivo di Valoti viene dato per certo, su Modesto regna maggiore prudenza. Insomma, nulla è deciso. E Modesto, nonostante l’avanzare della concorrenza, resta un nome caldo per la panchina del Mantova.
Dovesse sfumare, viene logico prendere subito in considerazione Alberto Gilardino. Che tuttavia, dall’incontro (peraltro positivo) con i dirigenti dell’Acm, non ha più saputo nulla. L’ex bomber di Milan, Parma e Fiorentina ci spera: il Mantova costituirebbe per lui un salto di qualità dopo le esperienze positive al Rezzato e alla Pro Vercelli.
Ma i tempi si allungano e quella che doveva essere la settimana decisiva rischia di trascorrere senza novità di sorta. Il che avvalora l’ipotesi che in viale Te stiano in realtà guardando altrove. Per esempio ad un allenatore ancora impegnato nei play off o comunque legato a un’altra società. Complici le eliminazioni delle rispettive squadre, giusto l’altra sera si sono virtualmente “liberati” Giancarlo Riolfo (Carpi), Fabio Pecchia (Juve U23), Fabio Gallo (Ternana) e Giuseppe Raffaele (Potenza). Nessuno dei quattro rimarrà sulle panchine occupate fino a lunedì. Se dietro queste scelte c’è la mano del Mantova, lo scopriremo tra qualche giorno.