Calcio Serie C – Mantova, il nuovo allenatore sarà Maurizio Lauro

Maurizio Lauro
Maurizio Lauro

MANTOVA Il nuovo allenatore del Mantova sarà  Maurizio Lauro. Nulla trapela da viale Te, ma tutti gli indizi portano a questo emergente tecnico napoletano (di Ischia), classe 1981, ex difensore con alle spalle 61 presenze in Serie A e 157 in B. Nella stagione appena conclusa ha guidato il Castelfidardo in Serie D (sesto posto finale). Sarà lui a sostituire  Emanuele Troise, che in queste ore sta discutendo la risoluzione del contratto con la dirigenza virgiliana. La separazione fra Troise e l’Acm è data ormai per assodata e, come si era intuito, ha origine da una serie di divergenze su obiettivi e programmi della prossima stagione. Dopo i play off conquistati al primo anno, Troise mirava ad un campionato più ambizioso. Quando ha capito che, per una serie di circostanze (gli effetti della pandemia, l’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto  Maurizio Setti) il salto di qualità non sarebbe stato possibile, ha manifestato i primi malumori. Che hanno fatto il paio con i dubbi della società, sull’opportunità di proseguire con un allenatore non del tutto convinto del nuovo progetto. Inevitabile è giunta la rottura (in totale serenità, fanno sapere dall’Acm), con un anno di anticipo sulla scadenza del contratto.
In attesa delle parole dei protagonisti, si è scatenata la caccia al sostituto. Tanti i nomi emersi: dal tecnico della Primavera del Verona  Nicola Corrent a  David D’Antoni del Monterosi, fino a tre che a Mantova hanno già lasciato il segno come  Manuel Spinale, Massimo Morgia e  Christian Soave. In realtà, la scelta è da subito caduta su Maurizio Lauro. Una scelta caldeggiata dal direttore sportivo  Alessandro Battisti, che di Lauro è stato compagno di squadra (anzi: di difesa) prima al Chieti e poi al San Marino (con Morgia allenatore e  Alfio Pelliccioni ds). Lauro – che in carriera ha vestito anche le maglie di Ascoli, Reggina, Cesena e Ternana – ha intrapreso la carriera di allenatore nel 2015, dopo aver interrotto prematuramente quella da calciatore per un’osteomielite (infezione ossea al piede). Comincia come collaboratore tecnico all’Ancona, poi guida gli Allievi della Cuprense, entra nello staff della Sangiustese e in seguito nelle giovanili dell’Ascoli. Fino all’esperienza nel Castelfidardo in Serie D, la prima da… primo allenatore. Un’esperienza più che positiva, alla guida di una squadra giovanissima (età media: 21 anni) portata al sesto posto finale.
Insomma, la stoffa sembra esserci. Per il Mantova trattasi comunque di scommessa (come, del resto, era Troise), visto che Lauro non ha mai allenato una squadra di C. E Mantova non è certo una piazza qualsiasi. Sulle sue tracce si era messa la Recanatese, ma quando si è presentata l’opportunità Mantova il “nostro” non ha avuto dubbi. Per l’annuncio è questione di ore. La società intende prima trovare l’accordo con Troise, dopodichè ufficializzerà il nuovo allenatore. E finalmente, con una guida tecnica definita, potrà entrare nel vivo il mercato. Un mercato dal quale non ci si aspettano nomi altisonanti («il nuovo Mantova sarà  green», hanno detto a chiare lettere il presidente  Ettore Masiello e il suo vice  Gianluca Pecchini), ma che punta comunque a confermarsi in categoria. Magari recuperando il rapporto con i tifosi, un po’ segnati dall’ultimo anno e dalle ultime vicende.