Calcio serie C – Per Mantova e Albinoleffe difese da incubo

Andrea Mandorlini
Andrea Mandorlini

Mantova È già iniziato il lungo countdown che porterà al 6 maggio, con la prima sfida a Zanica, valida per l’andata dei play out tra Albinoleffe e Mantova. Ritorno il 13 maggio. Due gare che andranno a determinare la seconda retrocessione in Serie D del girone. Nessuna delle due può permettersi uno scenario simile. Ancor di più il Mantova dopo un cambio di proprietà che ha promesso scenari futuri importanti. Ancora presto per capire che tipo di gara andranno a fare le due squadre. Meglio rimanere ancorati al presente, ovvero a quello che hanno già fatto in campionato. I numeri della stagione rendono chiara l’idea di quello che è stato il campionato per entrambe. In casa Mantova matita rossa per il reparto difensivo: 62 gol subiti. Tante le imbarcate prese dai biancorossi, specialmente nei match con Novara e Vicenza. Ma anche gli orobici non se la passano benissimo: 53 le reti subite. Sul fronte offensivo, anche se di poco, è il Mantova a registrare il miglior attacco con 48 gol segnati, 5 in più dei blucelesti. L’attaccante di riferimento per il Mantova è Bocalon con 11 gol, mentre per l’Albinoleffe è Manconi con 13 reti. Sempre per quanto riguarda la fase offensiva, l’Albinoleffe è andata a segno con 11 giocatori diversi, mentre sono 14 sulla sponda virgiliana. Questi in sintesi i numeri principali, che fotografano la situazioni di entrambe le formazioni a ridosso dei play out. Una settimana abbondante di lavoro per preparare al meglio la gara del 6 maggio, dove Mandorlini cercherà di porre i correttivi giusti per ripristinare quella solidità difensiva che aveva caratterizzato le tre gare precedenti alla sfida col Padova, con gli attaccanti che devono tornare a fare il loro mestiere.Mantova È già iniziato il lungo countdown che porterà al 6 maggio, con la prima sfida a Zanica, valida per l’andata dei play out tra Albinoleffe e Mantova. Ritorno il 13 maggio. Due gare che andranno a determinare la seconda retrocessione in Serie D del girone. Nessuna delle due può permettersi uno scenario simile. Ancor di più il Mantova dopo un cambio di proprietà che ha promesso scenari futuri importanti. Ancora presto per capire che tipo di gara andranno a fare le due squadre. Meglio rimanere ancorati al presente, ovvero a quello che hanno già fatto in campionato. I numeri della stagione rendono chiara l’idea di quello che è stato il campionato per entrambe. In casa Mantova matita rossa per il reparto difensivo: 62 gol subiti. Tante le imbarcate prese dai biancorossi, specialmente nei match con Novara e Vicenza. Ma anche gli orobici non se la passano benissimo: 53 le reti subite. Sul fronte offensivo, anche se di poco, è il Mantova a registrare il miglior attacco con 48 gol segnati, 5 in più dei blucelesti. L’attaccante di riferimento per il Mantova è Bocalon con 11 gol, mentre per l’Albinoleffe è Manconi con 13 reti. Sempre per quanto riguarda la fase offensiva, l’Albinoleffe è andata a segno con 11 giocatori diversi, mentre sono 14 sulla sponda virgiliana. Questi in sintesi i numeri principali, che fotografano la situazioni di entrambe le formazioni a ridosso dei play out. Una settimana abbondante di lavoro per preparare al meglio la gara del 6 maggio, dove Mandorlini cercherà di porre i correttivi giusti per ripristinare quella solidità difensiva che aveva caratterizzato le tre gare precedenti alla sfida col Padova, con gli attaccanti che devono tornare a fare il loro mestiere.