Motocross – Internazionali d’Italia, Cairoli: “Torno dopo tanto tempo e non sarà facile”

Antonio Cairoli al paddock mantovano

MANTOVA Torna alle gare dopo sette mesi e ha scelto Mantova, la pista che lo ha sempre visto protagonista. Il nove volte campione mondiale Tony Cairoli è pronto e non vede l’ora di rimettersi in gioco. Lo abbiamo avvicinato alla vigilia della terza prova degli Internazionali d’Italia dove ritrova il rivale sloveno e attuale campione del mondo in MX1 Tim Gajser. “Dopo l’infortunio alla spalla dell’anno scorso, l’operazione e la riabilitazione, ritorno dopo tanto tempo al cancelletto di partenza e non è facile. Mi mancherà il ritmp di gara perchè mi serviranno alcune gare per tornare quello di prima. L’infortunio non è risolto al 100% e sto lavorando su qualche problema che ancora mi dà la mobilità della spalla. Ma siamo sulla strada giusta”. Il mondiale bussa alle porte e Mantova sarà un bel banco di prova per testare la Ktm alla sua prima uscita. “Era importante fare almeno una gara e testare la moto, anche se non sono al top della forma fisica. Non voglio strafare in questo momento. Meglio non rischiare e penso più a ritrovare il feeling con la competizione, nei sorpassi e in tutte le sue modalità. Trovare in pista il campione del mondo è un ottimo banco di prova per vedere a che punto siamo e dove lavorare in un momento di forma fisica non ottimale, ma il recupero procede ottimamente. Servirà tamponare nelle prime gare e non perdere troppo tempo nel recupero; sono ritornato in sella da un paio di mesi senza poter spingere al massimo e la riabilitazione è ancora in atto. Sarà importante non fare errori”. Tony ha scelto Mantova dove ha colto tanti successi. “E’ il circuito tra i miei preferiti fin da quando ero piccolo. Non ho grandissime aspettative, ma spero di fare una buona gara e poter salire sul podio. La moto necessità di tante prove e finora non ho potuto farlo. Ma siamo già su un buon livello. Honda ha fatto un salto di qualità e anche le altre marche stanno spingendo. Gli avversari per il mondiale sono Gajser, Herlings e Prado che ritorna in pista come me. Il decimo mondiale non è una ossessione e non sarà l’ultimo anno per me. Finchè mi diverto, intendo continuare. Ho ancora fame di vittorie, anche se tutto si complica avanzando con l’età. La passione è ancora intatta”. Velocità,fango e gloria come recita il suo libro.

Programma  –  Dalle 8.30 alle 11.25 si disputeranno le prove libere dei due gruppi 125, dei due MX2 e infine dell’MX1. Dalle 11.30 le prime due gare della 125, mentre alle 13.30 ci sarà il via della MX1 e alle 14.30, quello della MX2. Dalle 15.10 ci saranno le due gare della 125 e, a seguire, alle 16.20 inizierà l’atteso Supercampione. Alle 17 circa il grande podio finale.
Sergio Martini