MANTOVA Oggi (venerdì 13 novembre) è il giorno del “Memorial Attilio Lasagna”, giunto alla sesta edizione e in programma dalle ore 20 alla palestra Boni. Purtroppo a porte chiuse, a causa delle restrizioni Covid. Un’assenza che si farà sentire, perchè il pubblico avrebbe senz’altro reso il palazzetto un’area infuocata. In compenso ci saranno le telecamere di RaiSport, che trasmetteranno i due attesissimi match clou in diretta a partire dalle 22.
Ieri, all’hotel La Favorita, è andato in scena il rito dei pesi ufficiali. Un clima di grande sportività si è respirato tra i pugili protagonisti del Memorial. Grande soddisfazione da parte degli organizzatori (Boxe Loreni, in collaborazione con la Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna e con il procuratore sportivo mantovano Francesco Ventura, con il sostegno del Comune di Mantova) per essere riusciti a mettere in piedi in questo periodo difficile un evento sportivo di assoluto livello nazionale. Ora la parola passa al ring.
Ed eccoli allora i pesi ufficiali dei due incontri principali, sulla distanza delle 10 riprese, che andranno in televisione. Con in palio il titolo italiano dei pesi welter (limite 66,678 kg), lo sfidante Dario “The Italian Trouble” Socci, 32enne di Salerno che si è costruito questa opportunità combattendo sui ring di tutto il mondo (Stati Uniti, Germania, Messico, Sudafrica, Repubblica Ceca, Inghilterra, stasera per la prima volta in Italia) ha fatto registrare 66,6 kg; mentre il campione in carica Tobia Giuseppe Loriga (Team Cavallari-Ventura, 26 anni), 43enne di Crotone con l’entusiasmo di un ragazzino, si è presentato quasi 1kg sotto il limite: 65,8kg.
Come annunciato, il campione italiano dei superleggeri Arblin Kaba (Team Cavallari-Ventura, 26 anni, Bologna) non potrà difendere la cintura per il doppio forfait degli sfidanti Randazzo e Scarpa: affronterà dunque in un match senza titoli in palio il quotato genovese-tunisino Mohamed Khalladi, fresco vincitore del titolo intercontinentale Ibf. Regolari i pesi (limite 63,5 kg con 1 kg di tolleranza per match non titolato): 63,9 kg Kaba, 63,75 kg Khalladi. Gli organizzatori riservano un plauso alla professionalità di entrambi i contendenti: di Khalladi, per aver accettato la sfida con soli cinque giorni di preavviso; di Kaba, per aver accettato con entusiasmo il nuovo e temibile avversario (il terzo diverso in sole tre settimane). I due combattimenti, entrambi “da tripla”, dovrebbero garantire pathos e pugilato di alto livello.
Questi, infine, i tre incontri di “sottoclou” allestiti dalla Boxe Loreni, tutti sulla distanza dei sei round. Superwelter: Yassin Hermi (70,9 kg) vs Luigi Mantegna (69,6 kg). Mediomassimi: Stiven Leonetti Dredhaj (78,5 kg) vs Leonardo Balli (78,9 kg). Gallo: Alessio Lorusso (56 kg) vs Marko Petrovic (57,1 kg).