VIADANA La sconfitta di Piacenza brucia ancora, ma il Viadana deve trasformare la delusione in energia positiva in vista del match di sabato contro il Calvisano, uno dei due rimasti nel programma della quarta giornata del Top 10 (tre sono stati rinviati, come potete leggere sotto). Il derby contro i bresciani, nelle cui fila militano l’ex Andrea Bronzini e i mantovani Brugnara e Gavrilita, rappresenta il debutto casalingo in campionato per i gialloneri, che sperano di replicare la vittoria ottenuta nella passata stagione. «Sarà una partita dura – avverte Adolfo Caila, seconda linea del Viadana – Calvisano è squadra di caratura. E’ un derby, lo giochiamo in casa, per cui dobbiamo farci valere e giocarlo al meglio delle nostre possibilità».
Caila, tornato a Viadana dopo l’esperienza a Mogliano, non ha giocato la gara di Piacenza. «La partita era praticamente vinta – dice – invece, in pieno recupero, abbiamo incassato la meta che ci ha condannato alla sconfitta. Il risultato brucia, ma dobbiamo voltare pagina e pensare al match col Calvisano. Ci serva da lezione affinchè non si ripetano certi errori».
«Sono felice di essere a Viadana – continua il seconda linea – conosco l’ambiente e so che qui mi trovo bene. Quando mi è stato chiesto se volevo tornare, non ho avuto esitazioni a dire di si. Qui ho tanti amici, conosco tutti, è una piazza ideale per giocare. Spero di dare il mio contributo alla squadra e ripagare la fiducia del tecnico».
Coach German Fernandez soltanto domani scioglierà i dubbi sullo schieramento da opporre al Calvisano. Buone notizie arrivano dall’infermeria con il rientro in gruppo di Gregorio, Finco, Pavan e Zaridze, mentre è ancora out Manganiello. «La regola di schierare tre stranieri – osserva ancora Caila – comporta delle riflessioni da parte dell’allenatore e dello staff tecnico sulla formazione iniziale. Tutti vorrebbero giocare per dare il loro contributo alla squadra e sono sicuro che i quindici che andranno in campo sabato contro il Calvisano ce la metteranno tutta per raggiungere la vittoria e riscattare così le due sconfitte rimediate a Rovigo e Piacenza».
