Rugby Top 12 – Viadana ingaggia il pilone tongano Sione Halalilo

Il vice presidente del Viadana Paolo Bottari con il nuovo pilone Sione Halalilo

VIADANA Il pilone tongano  Sione Laupe Ekita Halalilo  è il terzo colpo in entrata per il Viadana del neo coach German Fernandez. Classe 1992, giunge dai Timisoara Saracens, squadra rumena in cui ha dato il suo prezioso apporto il gm Ulises Gamboa , che quindi lo conosce alla perfezione. «Halalilo in origine giocava come terza linea – afferma Gamboa – Sono riuscito ad adattarlo nel ruolo di pilone: può ricoprire tutti i tre ruoli in prima linea e con Timisoara ha anche maturato esperienze nella coppe europee. Si tratta di un atleta di spessore e un rinforzo di valore per il Viadana».
Il rugbista tongano è stato accolto ieri pomeriggio all’aeroporto di Orio al Serio dal gm, soddisfatto per aver messo a segno un colpo che conta nella campagna di rafforzamento del quindici giallonero. Halalilo segue il seconda linea italo-argentino  Adolfo Caila , ritornato a Viadana dopo l’esperienza maturata a Mogliano Veneto, e il trequarti centro ligure  Leonardo Quintieri  da Verona, che in precedenza ha giocato a Recco. Per quanto concerne le conferme, resta a Viadana il terza linea  Lautaro Casado Sandri,  che si aggiunge agli altri confermati: l’estremo  Keanu Apperley, il pilone  Nicola Breglia, il mediano di mischia  Ignacio Bernardo Ceballos, il terza linea   Andrea Denti, il jolly dei tre quarti   Ramiro Finco, il mediano di mischia  Pietro Gregorio, i tre quarti centro  Gabriele Manganiello  e  Gilberto Pavan. Per il tallonatore   Juan Ignacio Cruz, mai schierato nell’ultima stagione, il Viadana ha istituito una pratica con la Fir per farlo diventare italiano di formazione.