Tamburello finals di Coppa Italia – Solferino sfida Arcene nell‘ultimo atto tricolore. Ceresara per l’impresa

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Noarna Siamo all’ultimo atto delle finals di Coppa Italia. Il Solferino di Quinto Leonardi, dopo la recente vittoria in Francia in Coppa Europa, stasera a Noarna (ore 21) dà l’assalto anche alla kermesse tricolore. Una coppa che non ha mai vinto. Tra le mantovane solo il Castellaro l’ha alzata, e per ben 5 volte. I collinari affronteranno l’Arcene di Stefania Mogliotti, forte dei fratelli voltesi Lorenzo ed Enrico Bertagna. In semifinale i collinari hanno prevalso al tie break nel derby sul Castellaro, così come gli orobici contro il Sommacampagna. Ricordiamo che in campionato Castellaro e Sommacampagna sono in vetta con una lunghezza di vantaggio proprio su Solferino e Arcene.
«Ho già detto che la compagine bergamasca potrebbe essere la favorita per la conquista dello scudetto – spiega il presidente Mario Spazzini – E’ un’ottima squadra. Andiamo in campo con l’intento di far bene, giocare una bella partita e cercare di sbagliare il meno possibile. Non dobbiamo concedere vantaggi agli orobici, capaci in semifinale di supera il Sommacampagna. Da segnalare comunque che i veneti avevano un Barbazeni non in serata. Dovessimo vincere la Coppa Italia, sarebbe un grande incentivo da un punto di vista psicologico, soprattutto in vista del rush finale nella lotta per lo scudetto. Anche in campionato nel ritorno dovremo affrontare l’Arcene».

In campo femminile, le ragazze del Ceresara ci provano questo pomeriggio a Noarna (ore 16) a far propria la Coppa. Se la vedranno con le campionesse d’Italia della Tigliolese, per la rivincita della finale scudetto. In semifinale le virgiliane hanno prevalso per 2-0 sul Segno, mentre con lo stesso punteggio la Tigliolese ha piegato le mantovane del Cereta. «Non sarà facile avere la meglio sulla corazzata Tigliolese – afferma il presidente del Ceresara Pezzini – Avversario completo in tutti i reparti con atlete di assoluto livello, però anche noi non siamo da meno. Comunque ci crediamo e faremo il possibile per spuntarla. La sfida in gara unica di domani (oggi, ndr) è anche una sorta di rivincita della recente finale scudetto, vedremo di vendicarci!». Regolarmente a disposizione Sogliani, che ha recuperato dai problemi fisici avute contro il Segno, anche se Viola Gallina è stata degna sostituta.