MANTOVA Il Castellaro non conosce ostacoli. Ieri i ragazzi di Luca Baldini e del presidente Arturo Danieli hanno vinto il derby collinare contro la Cavrianese dell’ex Quinto Leonardi. Una gara combattuta, emozionante, durata oltre tre ore e mezza tra due formazioni di assoluto livello, ma a vincere sono stati ancora una volta i padroni di casa, che proseguono la loro corsa in vetta e a punteggio pieno. «Da parte nostra abbiamo giocato e lottato – risponde il presidente della Cavrianese Oscar Tondini – ma devo fare un plauso al Castellaro. Loro davvero molto attenti su ogni colpo, concentrati e non hanno sbagliato nulla. Noi ci abbiamo provato e abbiamo fatto il possibile».
Il secondo derby virgiliano della giornata è andato al Guidizzolo. Il Solferino di Merighi ha retto nel primo set, ma nel secondo incredibilmente non è mai entrato in partita. «Esatto – afferma Menossi, dirigente del Guidizzolo – Il primo set è stato incerto, combattuto e al contempo equilibrato. Si è risolto a nostro favore sul filo di lana. Poco da dire invece del secondo: non c’è stata affatto storia. Il Solferino non è mai esistito in campo».
Non c’è due senza tre e il Castiglione di Ruffoni ha vinto contro il Ceresara il terzo derby mantovano della giornata. Colpaccio in trasferta per la neopromossa che ha ottenuto il successo a mani bassi. Può esultare giustamente il presidente Margoni: «La squadra ha giocato bene, come faceva la scorsa stagione. Bene i terzini e applausi per Belluardo. Da loro mi aspettavo sinceramente qualcosa in più, anche se onestamente devo ammettere che il Ceresara ha giocato e si è impegnato». Manca un turno alla fine del girone d’andata per i verdetti nell’ambito della Coppa Italia. Le prime quattro classificate parteciperanno alle finali della manifestazione tricolore di Ferragosto (semifinali prima contro quarta, seconda contro terza). Pass per ora a Castellaro e Guidizzolo.