Tamburello serie B f – Ceresara in finale, Cereta ko

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NOARNA Niente finale mantovana nella Coppa Italia di serie B femminile tra Ceresara e Cereta, come accaduto invece a Cavalcaselle nella sfida scudetto. La gara valida per la kermesse tricolore è stata raggiunta dal Ceresara di  Simone Antonioli,  che ha prevalso sull’Aldeno, mentre il Cereta di   Adolfo Negri  si è arreso al Tuenno.
Ieri pomeriggio accoppiamenti uguali a quelli delle semifinali per la promozione nella massima serie, che avevano visto prevalere le due mantovane. Il quintetto di Antonioli ha sofferto molto nel primo set, equilibrato all’inizio, poi le trentine si sono portate sul 4-2. Il merito del Ceresara è stato quello di non scoraggiarsi o abbattersi. Nonostante fosse privo di   Arianna Mondini e Rachele Bissoli, ha raggiunto le avversarie. Ancora incertezza sul 5-5, poi le virgiliane hanno chiuso sul 6-5. Nel secondo set non hanno sofferto, vincendo 6-2. «Molto dura la prima partita – afferma il presidente Fabrizio Pezzini  – Per fortuna le ragazze hanno tenuto. L’emotività a volte gioca brutti scherzi. Hanno chiuso 6-5, poi non hanno sofferto nel secondo, centrando la finale». Le parole di capitan Elisa Bacchi: «Dopo un anno di Covid non è stato facile ricominciare, ma quando il gruppo è forte e compatto è più facile uscire dalle difficoltà. Piano piano ci stiamo togliendo molte soddisfazioni, come il ritorno in serie A e il tricolore». Nella seconda semifinale, il giovane Cereta ha sofferto molto l’ambiente. Le ragazze di Adolfo Negri hanno lottato ad armi pari nel primo set. Sono state anche in vantaggio per 5-3, ma non sono riuscite a chiudere. Ancora equilibrio nel secondo incontro sino al 4-4, poi le trentine hanno allungato e vinto 6-4. «La squadra è giovanissima – spiega il presidente   Luigi Bertagna  – Non è riuscita ad esprimere tutte le sue potenzialità. Non ha chiuso il primo set, ha cercato di reagire nel secondo ma non è bastato».