Tamburello – Solferino, scacco al Castellaro. E il Guidizzolo avvicina la vetta

Manuel Festi (Castellaro)
Manuel Festi (Castellaro)

Mantova L’atteso derby è andato al Solferino che al tie-break ha avuto la meglio sul Castellaro, che ha perso l’imbattibilità. «Successo meritato – afferma il dt del Solferino Merighi – Abbiamo perso il primo set, ci siamo ripresi, abbiamo raggiunto gli ospiti e chiuso vincenti dopo il tie-break. Sono contento e con tutto il rispetto per il Castellaro, abbiamo meritato la vittoria». Replica patron Arturo Danieli: «Complimenti alla squadra dell’amico Mario Spazzini. Hanno giocato molto bene, trascinati da Pierron. Noi ok nel primo set, poi Manuel Festi, che ha avuto in settimana qualche problema, è calato e abbiamo perso, ma non abbiamo giocato al nostro livello». Vittoria senza problemi della Cavrianese: il doppio 6-1 fa chiaramente intendere la netta differenza di valori tecnici in campo fra collinari e la neopromossa gardesana. A Ceresara netto successo dell’Arcene sui ragazzi di Grandelli: la buona volontà non è bastata per evitare la battuta d’arresto. Il Castiglione è riuscito a sfruttare il turno casalingo battendo il Fontigo. Con questo successo, i mantovani sono sesti e per la Coppa Italia giocheranno il preliminare in gara secca il 21 contro la Cavrianese (terza). «Grande prova di Belluardo – osserva il presidente Margoni – Plauso a Federico Pastrone che nonostante fosse febbricitante ha voluto giocare lo stesso». Il Guidizzolo si è imposto a Sommacampagna sui campioni di Italia. «Non esistono gare facili – afferma il presidente Grandi – Ben venga la vittoria contro una compagine energica che sul campo ha lottato con tanta voglia. A lungo andare sono emerse le differenze sul piano tecnico fra le due squadre».