Tennis Tavolo – PaninoLab, rivoluzione per l’A1. Pinto primo colpo

Bagnolo San Vito La Bagnolese edizione 2023/24 è pronta a buttarsi a capofitto nella nuova stagione. I dirigenti e il main sponsor PaninoLab si sono incontrati nei giorni scorsi per discutere i programmi. Prima importante notizia, PaninoLab ha assicurato ancora la sua presenza al fianco della Bagnolese per un’annata storica, che vedrà la squadra maschile all’esordio nella massima serie. Si sono definiti i programmi anche di tutto il settore maschile, mentre per il femminile si sta ancora valutando. La PaninoLab Bagnolese sarà quindi al via con ben sei squadre: due a livello nazionale (serie A1 e B2) e quattro a livello regionale (serie C2, D1 e due team di D3). La formazione mantovana di A1 agli ordini di coach Cristina Semenza sarà composta da tre giovani italiani e da un giovanissimo atleta straniero; questa scelta è stata condivisa tra i dirigenti e lo sponsor per dare la possibilità ai “nostri” ragazzi di potersi mettere in luce e migliorarsi in un difficile campionato, in cui lo scorso anno si sono utilizzati molti atleti stranieri. Primo colpo Daniele Pinto. Queste le parole del dirigente responsabile Paolo Frigeri: «Abbiamo rivoluzionato la squadra dello scorso anno perché nessuno degli atleti si è sentito in grado di poter giocare al livello richiesto in A1, per problemi di allenamento causa il lavoro o la scuola e la nostra scelta è stata di puntare nuovamente sui giovani e soprattutto italiani. Il campionato, secondo noi, deve essere una vetrina per loro per potersi mettersi in evidenza, migliorare e ambire a traguardi importanti quali la Nazionale. Ben sapendo le difficoltà che andremo ad incontrare, affrontando compagini con in maggioranza atleti stranieri o comunitari (se ne possono schierare due su tre in formazione). Una scelta coraggiosa che i nostri tifosi e appassionati sapranno apprezzare. Non abbiamo ambizioni, se non la salvezza, e siamo carichi il giusto per affrontare la serie A1 che ci vede portacolori non sono della nostra Provincia o della Regione Lombardia, ma di tutto il Nord Italia. Una grande responsabilità, che tutti noi sentiamo e per questo chiedo sin d’ora il sostegno ai ragazzi che andranno a indossare la nostra maglia, a tutti gli appassionati e non: cercheremo di non deludervi».