Truffa milionaria nel Mantovano ad opera di un falso trader

MANTOVA Centinaia di persone risultano vittime di una truffa milionaria operata da Roberto Stefano Rainero, 59 anni, falso trader ora in carcere a Genova per il reato di abusivismo finanziario continuato e truffa.
A risalire all’attività illecita dell’uomo è stata la Polizia Giudiziaria a fronte di una serie di investimenti continuativi posti in essere dal 59enne da febbraio 2019 a giugno 2023, per conto di almeno 200 persone, dalle quali avrebbe ricevuto una somma nel complesso non inferiore a 5 milioni di euro. Gli investimenti, prospettati in operazioni finanziarie mai effettuate poiché totalmente inventati, che hanno indotto in errore numerosi investitori, gli avrebbero fruttato ingenti somme di denaro come ingiusto profitto, con pari danno per le persone offese.
L’azione si è concentrata dapprima nella provincia di Alessandria, poi in quella di Genova ed infine proprio a Mantova, dove l’uomo ha posto il suo quartier generale nel comune di Marcaria. Attraverso una serie di riunioni e di incontri ha iniziato a dare un respiro sempre più ampio alla sua truffa coinvolgendo, con il semplice passaparola, un numero crescente di ignare vittime, indotte a versare cifre che partivano da 5mila euro fino ad arrivare addirittura a 300mila. La sua scalata ha avuto inizio da paesi come Cesole e Canicossa per poi arrivare anche a Mantova, dove non più tardi di un mese fa aveva tenuto un incontro in un albergo alle porte della città raggruppando un centinaio di persone. Scaltro affabulatore, la sua tecnica per allargare la platea era quella del passaparola e del procacciamento di amici tramite bonus, naturalmente del tutto virtuali.
Ma come agiva Rainero? Stando alle dichiarazioni del pm dell’inchiesta, l’uomo usava lo schema Ponzi: al cliente viene garantito un interesse elevato in tempi ristretti sull’investimento fatto, subito dopo viene restituita una parte della somma investita che sono però soldi che in teoria avrebbe investito un altro cliente. I soldi sarebbero transitati su fondi esteri, in particolare americani, con interessi che sarebbero dovuti arrivare fino al 160%.