Ecco come nasce una fiera anti-covid. Pronto il protocollo di sicurezza sanitaria della Millenaria 2020

GONZAGA Ingressi limitati, termoscanner, percorsi allargati e distanziati, igienizzanti, pannelli informatori e personale preposto alla sensibilizzazione sulle norme di sicurezza sanitaria. Così nasce la Millenaria covid-free, che sarà una delle prime fiere in Italia a riaprire le porte dopo lo stop. La fiera di Gonzaga, infatti, si svolgerà dal 4 all’8 settembre.

 

“Tutelare i nostri visitatori e lavoratori è il nostro primo impegno. – spiega il Presidente di Fiera Millenaria Srl Giovanni Sala – Per questo, insieme al Consiglio di Amministrazione, abbiamo steso un protocollo con misure puntuali e di massima prudenza, spesso andando oltre le indicazioni contenute nelle linee guida sanitarie regionali e nazionali. Monitoriamo costantemente l’evoluzione della situazione intorno a noi e possiamo dire che, allo stato attuale, la Fiera di Gonzaga sarà assolutamente sicura”.

 

Organizzare una fiera con le limitazioni dettate dall’emergenza sanitaria è, quindi, una sfida, ma una sfida possibile. “La Millenaria sarà una delle prime fiere a partire in Italia, ma non sarà l’unica – prosegue Sala -Altri poli fieristici come Milano Rho, Parma, Cremona, Udine e Pordenone hanno confermato manifestazioni per settembre e ottobre. Inoltre, con l’Aefi-Associazione Esposizioni e Fiere Italiane stiamo lavorando per far ripartire il sistema fieristico italiano, con il suo importante indotto, in tutta sicurezza. Insomma, stiamo operando con rigore per fare da modello anche alle altre fiere”.

 

Entrando nel dettaglio delle misure adottate, una delle più significative sarà sicuramente la regolamentazione degli accessi. In base alla superficie complessiva della manifestazione verrà stabilito un numero massimo di visitatori che potranno essere presenti contemporanemente all’interno del quartiere fieristico. Un sistema di sensori collocati alle porte di accesso terrà  monitorato questo dato, evitando di superare il limite stabilito. In base alle indicazioni delle linee guida sanitarie verrà stabilita la superficie minima da destinare ad ogni visitatore, garantendo, di fatto, il necessario distanziamento fra le persone.

 

Tutti gli ingressi saranno controllati e ad ogni visitatore verrà rilevata la temperatura corporea tramite termoscanner. Lo stesso verrà fatto con tutti i lavoratori ed espositori. I percorsi tra gli stand, sia all’interno che all’esterno, e le aree di sosta saranno allargati e distanziati. In alcuni punti, poi, verranno posizionati bolli distanziatori sul pavimento.

 

Per questioni igieniche, dalle corsie dei padiglioni verrà eliminata la moquette. Questo  permetterà di sanificare completamente i padiglioni al termine di ogni giornata, mentre le sale conferenze e gli spazi per incontri e intrattenimento saranno sanificati dopo ogni utilizzo. In più, nei luoghi di maggior sosta, come uffici e servizi igienici, saranno attive 12 lampade germicide.

 

Lungo tutto il percorso espositivo saranno collocati una trentina di dispenser per igienizzare le mani a disposizione del pubblico. Ci saranno anche un’ottantina di cartelli per ricordare ai visitatori i comportamenti da tenere in fiera, come mantenere le distanze di sicurezza e utilizzare la mascherina. Il personale della Millenaria e i volontari delle associazioni partner saranno impegnati anche a controllare costantemente la situazione del pubblico in fiera e a sensibilizzare i visitatori. Infine, tutti gli espositori sono stati forniti di un apposito protocollo al quale attenersi per soddisfare le indicazioni sanitarie.