CASTIGLIONE Un rush finale in crescendo per il Castiglione, che domenica in casa con il Darfo Boario ha ottenuto la terza vittoria consecutiva. Niente male per i mastini che, seppur svegliatisi tardi dopo un lungo periodo di crisi di risultati, continuano a coltivare una piccola speranza per quanto concerne i play off. Intanto domenica prossima il calendario propone una trasferta sul difficile campo della capolista Ospitaletto, fresca di vittoria matematica del campionato. Un’opportunità per allungare la striscia positiva, confidando in un possibile rilassamento degli arancioblù, che si spera siano appagati dall’avere centrato l’obiettivo stagionale.
«Pensiamo a far bene noi in primis – sottolinea il vicepresidente e direttore generale Giancarlo Perani -, sicuramente affronteremo un avversario di grande caratura, che ha meritato di vincere il girone di Eccellenza. Massima attenzione, dunque, e cerchiamo di ripetere le buonissime prestazioni viste nelle ultime tre uscite. Ai ragazzi l’avevo detto: cerchiamo di finire nel modo migliore, poi tireremo le somme».
«La squadra sembra aver ritrovato la necessaria serenità, e sicuramente questo influisce in modo positivo sulle prestazioni della squadra. Una rosa che ha sempre avuto grandi qualità – prosegue il dirigente dei mastini -. In questo 2024 abbiamo perso almeno una decina di punti in maniera superficiale, per non dire stupida, altrimenti saremmo in ben altra posizione di classifica. Però purtroppo è andata così. Adesso diamo il massimo, vediamo come andrà». In vista della prossima partita ad Ospitaletto, mancherà quasi sicuramente l’acciaccato Nicolò Lauricella, oltre al lungodegente Mangili, che rivedremo in campo solo ad agosto per la preparazione.
«Per il futuro io e il presidente Laudini stiamo lavorando a 360 gradi, dalla prima squadra in giù – osserva Perani -. L’Atletico di Seconda ha fatto benissimo alla prima stagione in categoria. Se consideriamo che le altre neopromosse non hanno certo brillato, direi che il bilancio è positivo. Certo, c’è ancora un obiettivo da centrare: quello di arrivare il più lontano possibile agli spareggi e di divertirci. Siamo stati anche primi in classifica nel corso della stagione, con la formazione cadetta, ma non abbiamo sicuramente rimpianti per come è andata. Nella prima parte di torneo tutto è andato per il verso giusto e si è fatto un percorso sopra le righe, poi infortuni e battute d’arresto ci hanno un po’ frenato».
Bene anche le giovanili: «Abbiamo mantenuto tutte le categorie regionali, a partire dal buonissimo torneo disputato dalla Juniores Regionale A, che era al primo anno. Ma ogni nostra compagine giovanile ha ottenuto buoni risultati. E ora stiamo lavorando per il futuro: vogliamo continuare a fare bene, facendo crescere ulteriormente il livello del nostro vivaio».
