Marmirolo Lo juniores Matteo Fiorin, del Pool Cantù Gb Team, già campione del mondo di categoria in pista, ieri pomeriggio a Marmirolo, al termine di un esaltante sprint disputato a ranghi compatti, ha posto la propria firma sull’albo d’oro del Trofeo dei Prati Stabili. Un risultato che scrive un’altra pagina di rilievo del ciclismo in terra mantovana e conferma una sorta di tradizione visto che, ancora una volta, sul gradino più alto del podio della corsa marmirolese è salito un giovane atleta iridato della pista. Lo scorso anno, come si ricorderà, era stato Alessio Dalle Vedove a tagliare il traguardo a braccia alzate; stavolta l’impresa è riuscita appunto a Fiorin. Altro elemento che ha reso l’appuntamento marmirolese, allestito in modo perfetto sotto ogni aspetto dallo Sci Club Marmirolo con l’Uc Ceresarese, i Comuni dei prati stabili e il Comitato provinciale Fci, ancor più ricco di interesse è stata l’assegnazione della maglia di campione provinciale 2023 per la categoria Juniores, che è stata indossata da Damiano Lavelli, della Biesse Carrera, giunto 10°, e primo dei mantovani, nella classifica generale.
Prima di addentrarsi nel racconto della corsa, vale la pena sottolineare che a seguire ogni fase della competizione svoltasi su un percorso di 133,400 km, in parte in linea e in parte in circuito, vi erano i rappresentanti delle amministrazioni locali di Marmirolo, Roverbella, Goito, Porto Mantovano, Volta Mantovana e Cavriana, del mondo delle due ruote e delle latterie dei territori coinvolti. Il via è stato dato sul rettilineo della zona artigianale di Marmirolo, a pochi passi dall’area feste, e sulla linea di partenza si sono portati 106 atleti in rappresentanza di venti squadre. Nelle fasi iniziali della gara il gruppo ha controllato i vari tentativi di fuga, quando poi si è entrati nella parte ondulata gli affondi sono aumentati, ma regolarmente vanificati dal ritorno del plotone. Gruppo che nella parte conclusiva della corsa non ha lasciato spazio ad alcun atleta e di conseguenza si è giunti sul rettilineo finale a ranghi compatti. Ai 250 metri dall’arrivo si è portato al comando Matteo Fiorin, che ha tagliato il traguardo per primo con meno di una bici di vantaggio nei confronti di Christian Fantini, del Pedale Casalese, giunto 2°, e di Giacomo Canizzaro, del Nial Nizzoli, 3° classificato.
Paolo Biondo