La stagione 2024_2025 di Oficina OCM

Oficina OCM presenta la stagione 24/25, un cartellone di appuntamenti musicali che si sviluppa da ottobre 2024 a maggio 2025 e si articola in rassegne, ciascuna pensata per uno specifico pubblico, per quanto indistintamente fruibili dall’intera collettività.

Con il Teatro Bibiena – storica casa dell’Orchestra da Camera di Mantova – inagibile per alcuni mesi, causa lavori di inderogabile ristrutturazione, al Teatro Sociale di Mantova si affiancano Sala delle Capriate, anch’essa nel cuore della città, e altre sedi decentrate quali sale individuate per accogliere i singoli appuntamenti in cartellone.

Alla 32esima edizione di Tempo d’Orchestra, storica stagione concertistica dell’Orchestra da Camera di Mantova, s’abbinano Aperitivi d’Arte, ciclo di incontri divulgativi in cui musica, parole, sapori e atmosfere si mixano, Madama DoRe, serie di spettacoli musicali per bambini e non (che si declina anche nella versione per le scuole Classica in Classe) e Assaggi di Festival, occasioni d’ascolto aspettando Trame Sonore 2025.

La stagione 2024/25 si realizza grazie al sostegno del Comune di Mantova, che annualmente condivide la progettazione di Oficina OCM, con un occhio di riguardo alle ricadute positive sulla città e la collettività territoriale, oltre a Ministero della Cultura, Fondazione Cariplo, Fondazione Bam, Fondazione della Comunità Mantovana e grazie ai contributi di aziende come Unical e Staff, oltre alla Corporate Membership OCM composta dal Marcegaglia, Made Hse, Truzzi, Levoni, Pusterla, TConsult, Rampi, Belleli, EuroConsulting, Oneida. L’Associazione Amici dell’OCM affianca Oficina OCM per l’intera progettualità, che ha i patrocini di Comune e Provincia di Mantova. Fondazione Palazzo Te interviene rinnovando la sinergia che dallo scorso anno la vede affiancare Oficina OCM quale ente coproduttore.

Tempo d’Orchestra (10 ottobre 2024 – 31 marzo 2025) si articola in 11 concerti, distribuiti su 10 serate (uno è previsto in doppio turno). L’inaugurazione è affidata a Sergei Babayan, pluripremiato pianista armeno, artista Deutsche Grammophon, che giovedì 10 ottobre (Sala delle Capriate, ore 20.45) proporrà “Songs”, vera e propria celebrazione del dono melodico che abbina autori come Robert Schumann e Sergej Rachmaninov a Charles Trenet e George Gershwin. Quattro sono le produzioni commissionate all’Orchestra da Camera di Mantova (OCM), compagine residente. A novembre, l’OCM porterà al Teatro sociale di Mantova il violinista Kristóf Baráti, sotto la direzione di Felix Mildenberger (martedì 5, ore 20.45), impegnata in un programma che al Concerto per violino e orchestra di Paganini abbina la Sinfonia “Tragica” di Schubert. A gennaio, martedì 14 (Sala delle Capriate, ore 20.45) un ensemble di cameristi dell’OCM in dialogo con la giovane pianista Martina Consonni, all’avvio di una carriera internazionale che lascia presagire grandi prospettive, omaggerà la memoria del soggiorno mantovano di Mozart con una locandina cameristica interamente dedicata al Salisburghese. Sempre a gennaio, mercoledì 22, l’OCM tornerà a ranghi completi per impaginare una locandina che associa Haydn, Ghedini e Boccherini, con Enrico Bronzi, violoncello solista e direttore (Teatro Sociale, ore 20.45). Su sollecitazione della Fondazione Palazzo Te, con cui si conferma una sinergia produttiva importante che porterà i cartelloni dei due enti a intersecarsi, mercoledì 12 marzo, l’OCM con la violinista Viviane Hagner, interpreterà le celeberrime Quattro Stagioni di Vivaldi, in occasione della riapertura delle restaurate Fruttiere di Palazzo Te. Il gran finale porterà al Teatro Sociale, lunedì 31 marzo (ore 20.45) l’eccellente Junge Deutsche Philharmonie con uno dei soliti più in auge del momento, il violoncellista Kian Soltani, per un programma di grande fascino, che al Concerto per violoncello di Dvorák associa La sagra della primavera di Stravinskij. Cameristica e sinfonica si spartiscono i restanti appuntamenti, che vedono protagonisti, al Teatro Sociale, l’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius (giovedì 19 dicembre, ore 20.45 – Musiche di Holst) e Orchestra Leonore con il Premio Busoni 2024 Arsenii Moon, sotto la guida di Danile Giorgi (martedì 4 febbraio, ore 20.45 – Musiche di Chopin e Schumann), e, in Sala delle Capriate, Quartetto Gringolts (giovedì 28 novembre, ore 20.45 – Musiche di Haydn, Wolf e Schubert) e il trio composto da Massimo Quarta, violino, Enrico Dindo, violoncello, e Pietro De Maria, pianoforte (domenica 23 febbraio, ore 18 e ore 20.45 – Musiche di Ravel). Le musiche proposte nel corso della stagione spaziano da Vivaldi (1678-1741) a Desyatnikov (1955-), passando per i grandi classici, in ottica cameristica e sinfonica, offrendo un quadro della complessità del panorama musicale classico che tante volte erroneamente si ritiene monolitico. La campagna abbonamenti apre martedì 10 settembre 2024: tre diverse formule – Omnia (tutti i concerti – 170 < 190 €; 50 € under 30), Smart (selezione di 6 concerti 70 < 120 €; 40 € under 30) e Prime Note (4 concerti per chi non si è mai abbonato – 50 €) – andranno in sottoscrizione ciascuna con tempistiche proprie per cui si rimanda al sito oficinaocm.com. I biglietti singoli (10 < 30 €) saranno in vendita a partire dal 9 ottobre. Prevendita online su oficinaocm.vivaticket.it. Per info Boxoffice Oficina OCM (piazza Sordello 12, T. 0376 360476, boxoffice@oficinaocm.com).

Giunge alla terza edizione e si consolida nella programmazione di Oficina OCM la rassegna Aperitivi d’Arte, la proposta più accessibile e informale della stagione. Qui la divulgazione incontra la socialità, grazie ad appuntamenti che mixano cibo e cultura, mettono al centro la musica, ma allargano lo sguardo a nuove proposte, sollecitando il dialogo e l’interazione fra pubblico e musicisti, in un allegro brindisi nel segno delle arti tutte. Quest’anno la proposta degli Aperitivi d’Arte privilegia il coinvolgimento di narratori, cui di volta in volta viene affidato un tema da trattare e una controparte musicale. Si inaugura in grande stile il 4 ottobre con il teatro di Lucia Poli e l’accompagnamento musicale di Marco Scolastra, per il curioso omaggio teatrale “La pianessa”, una singolare esplorazione attorno alla figura di Alberto Savinio, genio multiforme e poliedrico, fratello e collega di Giorgio De Chirico. A suggellare la serie d’incontri, una presenza storica della divulgazione targata Oficina OCM: Giovanni Bietti che il 27 marzo 2025 saluterà la prima esecuzione a Mantova della Sagra della Primavera con uno speciale approfondimento sulla musica dionisiaca e il più rivoluzionario dei balletti classici. Nel mezzo, un calendario fatto di piacevoli scoperte e graditi ritorni, che spazia dal jazz di Yakir Arbib in dialogo con Giorgio Signoretti (21 novembre) alla contrapposizione classica/leggera di “Collisioni. Perché anche i Beatles sono classici, presentato del pianista Alessandro Zilioli e del divulgatore Alfredo Bruno. Il 2025 riprenderà sotto gli auspici di Mozart, con il ritorno di Sandro Cappelletto con il QuartettOCMantova (10 gennaio), per passare ai labirintici racconti storici di Stefano Scansani (7 febbraio 2025) e accogliere il celebre critico e storico della musica Enzo Restagno in un tributo ai 150 anni dalla nascita di Maurice Ravel (21 febbraio, con il pianoforte della giovanissima Anna Rigoni). I biglietti hanno un costo di 15 € (ridotto a 12 per gli Amici dell’Ocm) e sono in vendita alla biglietteria di Oficina OCM e online su oficinaocm.vivaticket.it dal 19 settembre.

Inaugura a fine novembre la rassegna più attesa dalle famiglie e dai bambini: Madama DoRe, il ciclo di spettacoli musicali che da 13 anni invita i più giovani a vivere l’esperienza emozionante e coinvolgente della musica d’arte dal vivo, in un contesto di condivisione intergenerazionale e di sapiente leggerezza. Il cartellone 2024/2025 programma 5 appuntamenti affidati alle migliori realtà nazionali del settore educational e caratterizzati da approccio multidisciplinare e interattivo e da una molteplicità di linguaggi espressivi. Domenica 24 novembre (ore 16.30, al Teatro Sociale) “Musica Maestro” di Auriga Teatro avvia la stagione con un imprevedibile e scatenato concerto tragicomico che unisce musica classica, interpretata da 5 musicisti dell’Orchestra da Camera di Mantova, e clownerie. Domenica 15 dicembre, Sala delle Capriate alle ore 16.30, con “Alberi” la compagnia Realtà Debora Mancini propone un suggestivo spettacolo di letture animate con canzoni e musiche originali e illustrazioni in tempo reale. Si prosegue il 12 gennaio 2025 (Sala delle Capriate alle ore 16.30) con “Baby Mozart – K1, K2, K3…Stella”, spettacolo teatrale di Fucina Culturale Machiavelli incentrato sulla figura di Mozart bambino. “Pizz ‘n’ Zip”, con l’umorismo di un duo di originali musiciste, è il titolo del quarto spettacolo musicale in cartellone (domenica 9 febbraio, ore 16.30, Sala delle Capriate), mentre si concluderà domenica 9 marzo (ore 16.30, Sala delle Capriate), con le emozionanti avventure sottomarine di “Melodina” di Ensemble Zefiro. L’ingresso agli spettacoli è gratuito fino ai 3 anni, costa 5 € per i bambini, 6 € per l’adulto che li accompagna, 8 € per tutti gli altri. Da lunedì 14 ottobre è possibile sottoscrivere, alla biglietteria di Oficina OCM e online su oficinaocm.vivaticket.it, abbonamenti (adulti 25 €, under 14 20 €) e tessere a scalare da condividere (Madama DoRe Card 45 €), mentre i biglietti singoli (5<8 €) saranno in prevendita dal 14 novembre. A fine novembre prende il via anche Classica in Classe, l’insieme di proposte didattico/musicali dedicate alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, pensate per riportare la musica al centro della crescita dei più giovani, accendendo in loro la scintilla della curiosità. Gli spettacoli, i medesimi della rassegna Madama DoRe, vengono proposti il lunedì mattina alle 09.30. L’ingresso (riservato a classi di istituti scolastici) costa 5 euro. Per garantire l’inclusività della proposta, sono previste gratuità ove la presenza di un biglietto d’accesso renda impossibile la partecipazione. Per informazioni e per prenotare gli spettacoli di Classica in Classe inviare una mail all’indirizzo dedicato (scuola@oficinaocm.com).

Ecco, infine, nel cartellone 2024/25 gli Assaggi di Festival, proposte d’ascolto in stile Trame Sonore, sperimentate qualche anno fa e che ora tornano a descrivere un percorso di graduale avvicinamento allo spirito di fruizione informale del festival internazionale di musica da camera, giunge quest’anno alla 13esima edizione (29 maggio / 2 giugno 2025). I 3 concerti (biglietti 5 < 10 €), in programma il primo al Teatro Sociale di Mantova, il secondo a Verona in Sala Maffeiana e il terzo alla Palazzina di Caccia di Bosco Fontana alle porte della città, saranno occasioni per scoprire contestualmente il programma, gli artisti e i filoni tematici di Trame Sonore 2025. Domenica 27 aprile (ore 18) l’orchestra I Pomeriggi Musicali, con il sassofonista Federico Mondelci, ci calerà nelle atmosfere di Bernstein e Rota, domenica 11 maggio Alexander Lonquich – Artist in Residence del festival – interpreterà l’op. 109 di Beethoven mentre domenica 18 maggio sarà Monteverdi il musicista al cuore della proposta di ascolto dell’Accademia RossoPorpora.