MANTOVA – Nella mattinata di ieri gli agenti della Squadra Volante sono dovuti intervenire a seguito di una richiesta pervenuta alla Centrale Operativa della Questura con la quale veniva denunciata l’occupazione abusiva di un appartamento a Borgo Virgilio.
Gli Agenti di Polizia sono stati chiamati da una donna nigeriana 36 anni, la quale, rientrata, dopo un mese di assenza, nella sua abitazione di Borgo Virgilio, regolarmente affittata, per recuperare alcune masserizie da traslocare in una nuova residenza a Nogara, ha trovato in casa due individui a lei sconosciuti. I due occupanti abusivi, M.R. di 30 anni e T.M. di 19 anni entrambi tunisini, riferivano di abitare in quell’appartamento da circa un mese, e di avere pagato un canone di affitto in modo non regolare ad una persona straniera di loro conoscenza.
Per quanto accaduto, ed a seguito degli accertamenti effettuati dagli Agenti intervenuti, M.R., in regola con il Permesso di Soggiorno, veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per invasione abusiva di terreni ed edifici; T.M., invece, avendo fornito generalità alquanto sospette, dopo essere stato accompagnato in Questura per ulteriori e più approfondite verifiche veniva sottoposto dalla Polizia Scientifica al controllo delle impronte digitali: l’esito di questo esame consentiva di accertare la sua clandestinità sul nostro Territorio Nazionale. Pertanto, avendo costui fornito false generalità alla Polizia, oltre che per l’occupazione abusiva dell’appartamento nella titolarità della donna nigeriana veniva altresì denunciato alla Autorità Giudiziaria per quello specifico reato.
L’Ufficio Immigrazione della Questura, infine, ha immediatamente avviato le procedure allo scopo di poter procedere quanto prima alla espulsione di entrambi, con accompagnamento nel Paese di origine.