Potere al Popolo per la chiusura delle attività il 1 maggio

MANTOVA Per il Primo Maggio, Potere al Popolo si rivolge alle istituzioni comunali del territorio per far rispettare il giorno di festa, a maggior ragione durante questa fase di quarantena. In una nota stampa il movimento fa sapere che alcune catene di supermercati terranno aperto anche venerdì: “sminuire il senso e i valori della ricorrenza della Festa internazionale dei Lavoratori” – spiegano gli attivisti – “sarebbe grave in condizioni normali, ma di fronte all’attuale situazione di emergenza sanitaria risulta oltremodo inaccettabile”. Per Potere al Popolo i lavoratori e le lavoratrici del commercio rappresentano infatti una delle categorie maggiormente in prima linea in questo periodo: non solo dal punto di vista sanitario, essendo esposte ogni giorno al contatto con centinaia di persone e non sempre adeguatamente protette, ma anche dal punto di vista dell’aumento dei carichi di lavoro.

“Da anni” – sottolinea Marco Rossi, portavoce di Potere al Popolo Mantova – “il mondo del commercio ha subito una totale deregolamentazione che ha avuto il doppio effetto di favorire enormemente i grandi colossi del settore a scapito dei negozi di prossimità e al tempo stesso aumentare la precarietà e lo sfruttamento dei lavoratori, che hanno visto annullare sempre più i diritti e gli spazi di vita privata con turni settimanali sempre più impossibili”. Nel comune di San Giorgio Bigarello Potere al Popolo è riuscita ad ottenere, grazie alla battaglia condotta dal proprio consigliere Pierluigi Luisi, la chiusura di tutti gli esercizi commerciali della Grande distribuzione per il Primo Maggio.

Per questo, ora il movimento chiede che anche le altre Amministrazioni comunali della Provincia si attivino immediatamente per convocare le aziende, i rappresentanti dei lavoratori (in particolare le federazioni provinciali del settore commercio e servizi) e una rappresentanza dei Consigli Comunali, per incontri urgenti dove definire la chiusura nella data festiva. Laddove le aziende non dovessero essere intenzionate a modificare le proprie decisioni, PaP invita gli amministratori ad adottare ogni mezzo necessario per tutelare i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici e per tutelare la salute della comunità.