Aree ZLS/ZES con fulcro Valdaro. Fiasconaro: “Da Regione tempistiche troppo lunghe”

MANTOVA “Da un anno a questa parte sto seguendo il tema riguardante l’istituzione di Aree ZLS (Zone Logistiche Semplificate)/ZES (Zone Economiche Speciali) e al riconoscimento della qualifica di “Aree Interne” per i comuni dell’OltrePo. Un tema sottoposto, in più occasioni, anche in Regione”, dichiara il consigliere regionale M5S Andrea Fiasconaro.

“Il motivo di questo mio interessamento è dovuto al fatto che l’istituzione di una ZES-ZLS con fulcro nell’area portuale di Valdaro a Mantova avrebbe una grande potenzialità e importanza strategica, soprattutto per l’economia della zona. Lo si è potuto costatare quando è esplosa la pandemia, nelle settimane di limitazioni alla circolazione dei trasporti su gomma. Le richieste sono state avanzate anche dalle imprese e associazioni di categoria del mantovano.”

“E’ di luglio 2020 la mia proposta concernente lo “stanziamento di risorse finalizzate all’istituzione di Aree ZES-ZLS e al Riconoscimento di “Aree Interne” per i territori lombardi che ne presentino le caratteristiche qualificanti”, presentato in sede di discussione assestamento di bilancio regionale e poi approvato.

A Mantova il 2 settembre scorso, i soggetti privati interessati – spiega Fiasconaro – hanno presentato lo studio commissionato a Ernst&Young sull’economia territoriale e sui benefici economici e di rilancio che una scelta così porterebbe al territorio: “Analisi delle potenzialità economiche e infrastrutturali del territorio mantovano”.

Stando alle parole dell’Assessorato Regionale, ricevute in risposta alle mie ulteriori sollecitazioni sul tema, a novembre risultava affidato dalla Direzione Sviluppo Economico e in fase di formulazione, uno studio di fattibilità di PoliS Lombardia, che avrebbe dovuto integrare quello redatto da Ernst&Young. Uno studio, quello di PoliS, che sarebbe dovuto diventare la base del documento necessario ad ottenere il riconoscimento di Zona Logistica Semplificata. Questo studio di fattibilità invece, risulta affidato solo ora, con l’impegno di spesa previsto nella DGR 4241 del 1 febbraio 2021.

“Con questa delibera non posso che prendere atto della scelta di Regione, nonostante le tempistiche siano state molto dilatate. Questo è un tema che viene portato avanti, come premesso, da circa un anno e solo ora Regione si è mossa formalmente con questo affidamento di incarico. In ogni caso continuerò a sollecitare Regione sulla questione e a portare avanti l’istanza del territorio”, conclude.