Assalto al Centro Diurno per disabili: 30enne maliano patteggia un anno

MANTOVA  Ha patteggiato un anno di reclusione pena non sospesa e il divieto di dimora in provincia di Mantova il 30enne maliano arrestato l’altro ieri dalla Polizia per resistenza a pubblico ufficiale dopo abvere fatto irruzione al centro Diurno per disabili della Casa del Sole nei pressi dei giardini Valentini.  Ibrahima Gasama, originario del Mali che risulta residente ad Asola ma che di fatto è senza fissa dimora, era già stato arrestato sempre per resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri di Canneto, e dopo il processo per direttissima era stato rimesso in libertà. Non ci ha messo tanto però a tornare in via Poma. L’altro ieri pomeriggio il 30enne ha fatto irruzione nel centro diurno di corso Vittorio Emanuele bloccando la porta d’ingresso impedendo alle persone residenti sia l’accesso che l’uscita dallo stabile. Quando ha visto l’auto della Polizia il maliano ha cercato di fuggire in direzione di piazza Cavallotti, inseguito a piedi dai poliziotti della Volante che lo hanno quindi acciuffato dopo alcuni metri. Il 30enne allora ha cominciato a sbracciarsi e a tirare calci alla rinfusa nel tentativo di divincolarsi, colpendo uno degli agenti che ha riportato delle lesioni per una decina di giorni di prognosi. caricato non senza fatica sull’auto di servizio, lo straniero ha proseguito nel suo comportamento violento anche quando è arrivato in questura, dove alla fine è stato tratto in arresto per resistenza, minaccia e violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali volontarie, nonché denunciato per violazione di domicilio e violenza privata. Il questore di Mantova Paolo Sartori ha già dato disposizioni all’Ufficio Immigrazione della questura di avviare in via d’urgenza il procedimento amministrativo finalizzato a procedere alla immediata espulsione di Ibrahima Gasama dal Territorio Nazionale, con trasferimento coatto nel paese di provenienza, una volta espiata la pena per i reati commessi.