Benedizione per il dormitorio, il punto di accoglienza ricavato nell’ex Seminario

MANTOVA –  Nel tardo pomeriggio di ieri, al termine della messa in Duomo, il vescovo Marco Busca si è recato nell’adiacente spazio di accoglienza, ricavato nei locali dell’ex palestra del Centro pastorale diocesano “Carlo Ferrari”, per la benedizione. «Lo spazio avrà una capienza massima di 25 posti e offrirà un riparo notturno dalle 20 alle 8.30 del mattino» dichiara Matteo Amati, direttore della Caritas diocesana.
«Questo servizio – spiega – sarà coordinato dalle realtà che da anni si occupano di grave marginalità adulta: il Comune che gestisce il dormitorio cittadino, l’associazione Papa Giovanni XXIII che organizza uno spazio diurno per i senza dimora, e l’associazione Agape, con il centro di ascolto Casa San Simone, e Abramo, che partecipa al servizio di pronto intervento sociale».
L’obiettivo è consolidare le sinergie già attive nel contrasto ai fenomeni di grave emarginazione e di affiancarsi, senza sostituirsi, alle istituzioni che hanno responsabilità per legge nei diversi livelli, comunali e di ambito, regionali e statali. «Grazie a tutti quelli che si sono presi a cuore la creazione di questo spazio – parole del Vescovo – una dimora accogliente, calda, per superare la rigidità dell’inverno e anche di ciò che potrebbe congelare i cuori di questi nostri fratelli».