Carte false per sbronzarsi in discoteca: due 17enni nei guai

Indagine della Squadra Mobile di Mantova.

Carte d'identità e buoni consumazione falsi

MANTOVA Personale della Squadra Mobile della Questura ha denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Brescia due giovani mantovani di minore età, indagati per i reati di falsità materiale e ricettazione. Al termine di un’attività di indagine scaturita dal rinvenimento di alcuni documenti di identità contraffatti presentati da diversi minorenni all’ingresso di alcune discoteche cittadine, venivano eseguite due perquisizioni presso le abitazioni dei ragazzi ritenuti responsabili delle falsificazioni dei documenti.
Le perquisizioni consentivano il rinvenimento ed il sequestro di apparecchiature informatiche idonee alla riproduzione di documenti contraffatti, nonché alcune riproduzioni di carte di identità falsificate sempre riferibili a minorenni della nostra Provincia, che le avrebbero utilizzate per poter accedere in locali riservati ai maggiorenni ed ottenere la somministrazione di bevande alcooliche in diversi locali della zona. Sono tuttora in corso indagini volte alla identificazione di eventuali altri complici coinvolti nella vicenda.
“Questa attività di indagine rientra nel più ampio ambito di iniziative volte alla prevenzione ed al contrasto della somministrazione illegale di alcoolici a minori – ha sottolineato il Questore Paolo Sartori – nell’ottica anche di prevenire tragedie alle quali, purtroppo, quotidianamente assistiamo, dovute spesso all’abuso di alcool ed agli effetti negativi che ne conseguono. Mi preme sottolineare, inoltre, come, anche in questo caso specifico, sia stata fondamentale la collaborazione a noi fornita da parte dei gestori dei locali pubblici ove questi ragazzi avevano esibito documenti di identità “sospetti”.