Condomini in rivolta per il teleriscaldamento

MANTOVA Non servirebbero altri riscontri oltre a quelli che sono ravvisabili già nelle bollette. Il costo del teleriscaldamento da un’annata termica all’altra è più che triplicato, e se ne stanno accorgendo vari condominii della città, i cui amministratori si sono visti recapitare bollette stratosferiche, se rapportate a quelle del gennaio 2021, ultimo dato di riferimento. Non solo il gas pertanto, ma anche la principale diramazione del turbogas Enipower (ossia il teleriscaldamento) della quale la Tea è socia, porta l’ennesima mazzata alle tasche dei mantovani.
La differenza fra i costi pregressi e quelli arrivati in questi giorni nelle cassette delle lettere non vanno visti tanto sulla cifra espressa a sommatoria dalla singola bolletta, le cui variabili possono essere oggetto di tante interpretazioni. Infatti, i costi dei singoli possono dipendere anche dal grado di apertura delle termovalvole – sebbene il presente inverno non abbia mai fatto registrare minime da brividi.
Il dato oggettivo che va preso in considerazione è solo uno: il costo del riscaldamento al kilowattora. E qui i numeri sono difficilmente interpretabili: nel gennaio 2021 la tariffa era di tariffa euro 0,051 / KWh; la stessa, già nel dicembre dello scorso anno era lievitata sino a tariffa 0,101 / KWh, ossia era pressoché raddoppiata. Ma ancora, dati i bassi consumi dell’inverno sostanzialmente mite, non era parsa smodata sulla tariffazione complessiva, in riferimento al gennaio precedente. La botta è arrivata in questi giorni, quando il costo base si è tradotto in euro 0,158 / KWh, che rispetto al gennaio dell’anno scorso denuncia appunto una più che triplicazione. Il tutto mentre il metano, secondo le stime dell’Arera, l’autorità di riferimento, sarebbe aumentato del 41% circa, non del 200 percentuale. Dunque, si chiedono i condominii cittadini, dov’è più la convenienza del teleriscaldamento?
Qualcuno, sedicente bene informato, ha avuto voce da un consigliere comunale che Tea sia prossima a erogare 600mila euro al Comune per far fronte alle sue difficoltà di bilancio. Vero?