Marzio Moretti, il 18enne pilota virgiliano, all’esordio su Porsche Gt

MANTOVA

«L’adrenalina è a mille e non vedo l’ora di cominciare», racconta così Marzio Moretti, pilota mantovano di neanche diciott’anni, la sua prima esperienza con un’auto GT per la Porsche Carrera Cup. Moretti guiderà la Porsche 911 GT3 del team Bonaldi Motosport di Bergamo. Prima gara il prossimo weekend al Mugello, dove ieri si è svolto l’official test di tutte le vetture che partecipano alle sei gare del campionato. Gli appuntamenti successivi saranno a Misano (31 luglio-2 agosto), Imola (28-30 agosto), Vallelunga (18-20 settembre), di nuovo al Mugello (2-4 ottobre) e il finale a Monza (6-8 novembre). «Sono felice di questa possibilità che mi viene data per praticare uno sport bellissimo ad alto livello. Ma sono anche emozionato per la responsabilità di guidare un’auto con un simbolo così forte di ciò che la città di Bergamo ha passato». La Porsche 911 GT3 porterà infatti l’effigie della bandiera “Noi amiamo Bergamo”, creata e distribuita gratuitamente da L’Eco di Bergamo ai suoi lettori, per rappresentare lo spirito di un territorio ferito ma che non vuole arrendersi. L’idea di puntare su un pilota giovane «per noi è una sfida – spiega Marco Bielli, Team manager di Bonaldi Motorsport per le autovetture Porsche e Lamborghini – Marzio non è un pilota esperto, ma ha grandi potenzialità e noi crediamo in lui, vogliamo farlo crescere». La scelta di Bonaldi di disegnare sulla carrozzeria della propria automobile la bandiera “Noi amiamo Bergamo” racconta «il legame stretto fra il nostro gruppo e il territorio bergamasco – spiega Gianmaria Berziga, direttore generale del Gruppo Bonaldi – La bandiera ha simboleggiato la voglia di rinascita dei cittadini bergamaschi durante il periodo del Covid-19. Siamo orgogliosi di averla gareggiando sui più bei circuiti italiani».

Luca Barachetti