Controlli Green Pass: due multe e foglio di via per 11 pregiudicati

MANTOVA Un paio di persone sanzionate per non avere rispettato le disposizioni del governo in materia di contenimento del Covid, e poco meno di una dozzina di pregiudicati che si sono beccati il foglio di via da Mantova per i prossimi tre anni. Più pregiudicati che No mask o No vax in giro per Mantova e hinterland in questi ultimi giorni durante i quali gli agenti della Polizia di Stato della questura di Mantova sono stati impegnati in una serie di controlli del territorio. Tra giovedì scorso e l’altro ieri le pattuglie della Polizia hanno fermato e identificato 235 persone, 67 autoveicoli e 12 esercizi pubblici. Tutto in regola se non per i due tizi multati perché non volevano indossare la mascherina, obbligatoria in determinati ambiti, mentre nessuna irregolarità è emersa dai controlli dei 12 esercizi pubblici, a confermare una movida cittadina più che disciplinata. I due che potremmo impropriamente definire “no mask” si sono imbattuti in una delle pattuglie in giro fra città e hinterland. Agli agenti che hanno detto loro di indossare le mascherine obbligatorie nel luogo in cui questi si trovavano, i due avrebbero risposto in maniera piuttosto sgarbata rifiutando di fare ciò che è previsto dai provvedimenti emanati dal governo per il contenimento della diffusione del Covid, tanto che dopo ripetuti inviti gli agenti sono stati costretti ad adottare i provvedimenti del caso, e per i due “disobbedienti” è arrivata la sanzione amministrativa da 400 euro ciascuno. Ma se i controlli erano concentrati sul rispetto delle nuove regole in particolare da venerdì scorso, quando è entrato in vigore il Green Pass, i poliziotti non hanno certo trascurato la questione sicurezza tout court. Non è infatti un caso che in questi tre giorni di controlli siano stati emessi anche 11 fogli di via nei confronti di pluripregiudicati che si trovavano a Mantova ma che non hanno saputo fornire un motivo plausibile riguardo alla loro presenza nella nostra città. Nei confronti di questi 11 pregiudicati, alcuni italiani altri stranieri in regola con il permesso di soggiorno, la questura ha emesso altrattenti fogli di via per i prossimi tre anni. Se questi soggetti “indesiderati” dovessero essere pescati di nuovo in giro a Mantova passerebbero dei guai. «L’esito di questi controlli, in particolare quello sui pubblici esercizi – ha sottolineato il questore di Mantova  Paolo Sartori – certifica la grande consapevolezza e lo spirito di collaborazione da parte degli esercenti e dei cittadini mantovani in generale».