Dalla Regione un Piano Marshall da 150 milioni per Mantova

MANTOVA Il fondo da 3 miliardi di euro messi a disposizione dalla Regione Lombardia per la ripresa economica è stato votato ieri al Pirellone con un esito che è andato addirittura ben oltre le aspettative. Finanziando la legge 9/2020 il consiglio regionale ha dato il via libera all’assestamento di bilancio che verrà ripartito sui territori, e a Mantova porterà un gruzzolo considerevole: quasi 20 milioni di euro tutti in opere e infrastrutture.
La pioggia di finanziamenti ha incontrato il voto dell’aula in particolare sugli ordini del giorno presentati congiuntamente da  Alessandra Cappellari (Lega) e  Barbara Mazzali (Fratelli d’Italia), tutti mirati a ottenere le risorse necessarie per iniziare o per dare compimento a opere in lista d’attesa da tempo. Si va da importanti arterie vitali per lo svilupo economico del territorio a riqualificazione di strade esistenti, dal completamento di tangenziali già in agenda alle manutenzioni straordinarie di infrastrutture idriche.
Insomma, una vera svolta per la provincia virgiliana avvertibile dall’alto mantovano alla bassa, questa volta scritta nero su bianco e con una sostenibilità economica derivante da una legge che trova copertura nelle disponibilità di cassa dell’ente.
Fra le principali opere approvate, inserite negli ordini del giorno Cappellari-Mazzali, trovano ampio risalto i 7 milioni destinati al completamento della Poggio Rusco-Pegognaga (Pope), i 7,5 milioni per ultimare la Gronda Nord viadanese, i 2,1 milioni per la riqualificazione della Postumia, gli 800mila euro per la messa in sicurezza con barriere della quasi ultimata tangenziale di Guidizzolo.
L’impegno più consistente la Regione l’ha preso con Goito, dove mette in cantiere la tangenziale, a partire dal 2023 con un budget di 130 milioni.
Infine, con 500mila euro, il consiglio ha dato l’ok agli interventi di manutenzione per il ripristino della capacità del ponte quistellese sul canale Sabbioncello e per la manutenzione del canale Fossalta a Gabbiana di Quistello.
«Quello del governatore Fontana è un progetto mai varato da alcuna Regione. La Lombardia cala l’asso mettendo a disposizione dei territori ingenti somme per la ripartenza post-covid – commenta soddisfatta la leghista Cappellari –. Tutti interventi necessari, segnale di grande attenzione da parte della Regione ai bisogni del mantovano».